Risse, sangue e coltelli nel "salotto" della città: via Roma ora sorvegliata speciale, più controlli e arriva la telecamera

Venerdì 13 Gennaio 2023 di Marina Lucchin
Via Roma, nel cuore di Padova, teatro di risse e violenze

PADOVA - Via Roma, in particolare tra la chiesa dei Servi e galleria Tito Livio, diventa una sorvegliata speciale. È la novità che è uscita dall'ultima riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica che si riunisce in Prefettura. In particolare, verranno aumentati i controlli delle forze dell'ordine nella zona ma, inoltre, il Comune - per bocca dell'assessore Diego Bonavina - ha annunciato che nel giro di pochissimo tempo verrà installata una telecamera di videosorveglianza che monitorerà l'area, che, ciclicamente, diventa teatro di risse, scorribande e altri problemi di sicurezza.

I PRECEDENTI
Non è la prima volta che in galleria Tito Livio ci sono problemi. Ma anche nella più spaziosa via Roma. La zona, infatti, è sul percorso che alcuni gruppi di ragazzi utilizzano per spostarsi da Prato della Valle a piazza Duomo, dove pure non sono mancati interventi delle forze dell'ordine per risse tra ragazzini, liti e, da ultimo, l'accoltellamento di domenica sera, che si è concluso con due giovani tunisini di 16 e 23 anni rimasti a terra, sanguinanti.

Ecco perché la questione è stata sottoposta anche all'attenzione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica

IL FATTO
Prima le grida, nel mezzo di via Roma, in piena notte. Poi la colluttazione, con calci e pugni e pure una lama che spunta e affonda ripetutamente. Infine, nel mezzo di un capannello di persone, due giovani tunisini di 16 e 23 anni a terra, sanguinanti. Così li hanno trovati gli agenti delle Volanti della polizia intervenuti poco dopo la mezzanotte tra sabato e domenica all'altezza di galleria Tito Livio. A chiamare il 113 sono state diverse persone che hanno assistito alla scena, sulla quale però restano ancora tante zone d'ombra su cui gli inquirenti stanno cercando di far luce. È stata una rissa tra diverse persone o uno scontro che ha coinvolto soltanto i due feriti? I due si sono aggrediti reciprocamente oppure sono entrambi vittime di qualcun altro che è riuscito a fuggire? Sono questi i principali quesiti a cui gli agenti stanno cercando di dare risposta. Il 16enne e il 23enne non hanno dato alcun indizio utile per il momento, pertanto non sono scattati arresti né denunce.

LA RICOSTRUZIONE
La zuffa è scoppiata a cavallo della mezzanotte. Tutto sarebbe cominciato nell'area del sottoportico della chiesa dei Servi, il cui muretto è abituale luogo di ritrovo per gruppi di giovani e giovanissimi, nonché in passato già teatro di risse. Lì è scoppiato un diverbio tra almeno due persone, come dimostrerebbero i toni accesi riferiti da alcuni testimoni. Pochi attimi e la situazione si è aggravata, con la discussione degenerata in un pestaggio proseguito dall'altro lato della strada, all'imbocco della galleria Tito Livio che collega via Roma con la riviera. Erano presenti numerose persone, vista anche la presenza nelle immediate vicinanze di alcuni locali molto frequentati. Impossibile dunque capire se fosse in corso una vera e propria rissa tra più persone o uno scontro tra i soli due ragazzi poi rimasti feriti. I testimoni tuttavia hanno riferito di aver notato almeno un coltello, elemento che sarebbe dimostrato anche dalla tipologia di ferite poi riscontrate sulla gamba di uno dei due giovani.

I CITTADINI
Da tempo i residenti della zona lamentano gli assembramenti proprio da quella parte della galleria, ovvero dove si affaccia la maggior parte delle abitazioni. Molti imputano la colpa della situazione alla presenza di alcuni locali. I gestori dei bar, d'altro canto, assicurano di fare di tutto per contenere la propria clientela e che nulla, invece, hanno a che fare con le varie compagnie che si ritrovano nei dintorni.

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