TREVISO - «Esprimiamo la nostra fiducia nei confronti dei due sacerdoti coinvolti e del loro lavoro, che è una fiducia in tutto il presbiterio diocesano». E' questa la replica della diocedi di Treviso alla terribile accusa di Gianbruno Cecchin, il 48enne docente universitario di filosofia, bioetica e antropologia filosofica oltreché libero professionista nell’ambito della comunicazione e delle risorse umane, che ha deciso di rendere pubblici gli abusi sessuali che sostiene di aver subito quando frequentava il seminario vescovile di Treviso: ha dato mandato ai suoi legali di depositare in Procura a Treviso una querela contro i suoi due aguzzini, all’epoca dei fatti erano il responsabile della Comunità Vocazionale e il suo assistente, ora sono entrambi parroci, uno nel veneziano e l’altro nel padovano.
"Io violentato in seminario a Treviso nel '90": prof universitario fa i nomi
TREVISO - "Infami", "vermi", "approfittatori", per arrivare fino a "criminali".
Un atto d'accusa durissimo, quello di Gianbruno Cecchin, 48enne docente universitario di filosofia, bioetica e antropologia filosofica oltreché libero professionista nell'ambito della comunicazione e delle risorse umane, che ha deciso di denunciare pubblicamente gli abusi sessuali che sostiene di aver subito quando frequentava il seminario vescovile di Treviso.