PADOVA - Tale madre... tale figlia. L'altra notte lungo via Po’ a Padova una pattuglia della Polizia Stradale effettuava il controllo di un’auto che aveva alla guida a S.G., ragazza italiana di 34 anni. La conducente, che arrivava da un locale pubblico del centro storico, da subito mostrava i sintomi da alterazione psicofisica da alcool. Aveva infatti gli occhi arrossati e forte alito vinoso.
Quindi gli agenti procedevano, sul posto a mezzo di etilometro, alla verifica del tasso di alcolemia. L’accertamento evidenziava un valore pari a 1.74 grammi per litro, valore che prevede una denuncia penale: la giovane contattava qualcuno per affidare, in sicurezza, il veicolo. Faceva così arrivare sul posto la madre, 54enne. La signora la raggiungeva dopo mezzatonotte alla guida di un altro mezzo. E qui la sorpresa: la donna, F .A., classe 1962, veniva come dovuto prima della consegna del veicolo, sottoposta al controllo dell’etilometro e anch’essa risultava positiva all’alcool con un valore di 0.79 g/l, poco più della metà della figlia comunque alterata. Perciò niente consegna dell'auto ma soprattutto multa (di ben 532 euro) e sanzione col taglio di 10 punti dalla patente.
Ultimo aggiornamento: 4 Febbraio, 14:10
© RIPRODUZIONE RISERVATA Quindi gli agenti procedevano, sul posto a mezzo di etilometro, alla verifica del tasso di alcolemia. L’accertamento evidenziava un valore pari a 1.74 grammi per litro, valore che prevede una denuncia penale: la giovane contattava qualcuno per affidare, in sicurezza, il veicolo. Faceva così arrivare sul posto la madre, 54enne. La signora la raggiungeva dopo mezzatonotte alla guida di un altro mezzo. E qui la sorpresa: la donna, F .A., classe 1962, veniva come dovuto prima della consegna del veicolo, sottoposta al controllo dell’etilometro e anch’essa risultava positiva all’alcool con un valore di 0.79 g/l, poco più della metà della figlia comunque alterata. Perciò niente consegna dell'auto ma soprattutto multa (di ben 532 euro) e sanzione col taglio di 10 punti dalla patente.