Sorelline in fuga ritrovate alla frontiera, volevano scappare in Svizzera

Venerdì 5 Maggio 2017
Sorelline in fuga ritrovate alla frontiera, volevano scappare in Svizzera
BOLZANO - Volevano scappare in Svizzera le due ragazze bolzanine che mancavano dalla loro casa di via Asiago da oltre 36 ore. A far naufragare il loro piano è stato l'occhio attento di un giornalista che le avrebbe riconosciute al confine con la Svizzera nel paese di Tubre in Val Monastero. La frontiera è proprio alla fine del centro abitato e le due adolescenti di 14 e 16 anni volevano attraversarlo.

Con ogni probabilità ci sono arrivate trovando passaggi di fortuna, grazie all'autostop. Il cronista, però, ha avvertito la gendarmeria svizzera che le ha identificate segnalandole ai colleghi della questura di Bolzano. A quel punto sono stati avvisati anche i carabinieri del comando provinciale che erano sulle tracce delle due adolescenti, che sono state fermate e trasferite al presidio della polizia di Stato di Malles Venosta in attesa della madre che le ha raggiunte in auto dal capoluogo assieme ad un'amica. Sollevata la madre dopo due giorni terribili. «Ho persino perso la voce da quanto ho pianto. Avevamo litigato martedì mattina, ma si è trattato di un normale diverbio tra figli e genitori.
Ho avuto davvero tanta paura».
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