CORTINA - E' morto nella notte lo scialpinista francese, coinvolto dalla valanga che si è staccata venerdì pomeriggio, mentre con una comitiva di connazionali stava scendendo dal Cristallo.
Intanto i militari della Guardia di finanza stanno ricostruendo l'accaduto, e stendendo l'informativa che verrà poi depositata in procura. Resta da capire infatti se possano esserci responsabilità per il distacco.
La dinamica dell'incidente da una prima ricostruzione è la seguente. Due dei nove sciatori che erano nel gruppo, non appena entrati nel canale di Val Pra Del Vecia, a circa 2mila metri di quota, sono stati travolti dal distacco: uno ha perso gli sci ed è riuscito a rimanere fuori, l'altro, un 35enne, è stato trascinato per oltre 500 metri. L'allarme è scattato verso le 15.10 di venerdì 3 febbraio: sul posto l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, che ha sbarcato equipe sanitaria, unità cinofila e tecnico di elisoccorso e personale del Soccorso alpino di Cortina e della Guardia di finanza con un'altra unità cinofila.