BORGO VALBELLUNA - «Prendo lo spunto dell’ennesimo blackout della illuminazione pubblica in piazza Merlin e vie limitrofe dell’ex Comune di Trichiana per ricostruire un cattivo esempio di gestione di lavori pubblici», così il consigliere di “Il tuo Borgo”, Dario Dal Magro, sul caso dell’illuminazione pubblica. Dal Magro ricostruisce i fatti a partire dal 9 maggio 2018 quando il «Comune di Trichiana indiceva una procedura di gara aperta per l’affido della concessione della gestione, manutenzione e riqualificazione degli impianti di pubblica illuminazione, con predisposizione degli stessi ai servizi di “smart cities” per la durata di venti anni ed un valore stimato del contratto di euro 1.284.000 euro da aggiudicarsi secondo l’offerta economicamente più vantaggiosa».
Il 7 gennaio 2019, con il «modulo project financing, la gara veniva aggiudicata alla società Gianni Botter Impianti Srl. Società che purtroppo di lì a breve fallisce. A questo punto entra nella vicenda la Etiled Srl, che il’11 luglio 2019 stipula un contratto di affitto d’azienda con Gianni Botter Impianti Srl, subentrando anche nella gestione degli impianti di pubblica illuminazione di Trichiana – prosegue il consigliere -. Il Comune di Borgo Valbelluna, nel frattempo costituitosi, non avendo ricevuto la documentazione dalla Botter per aggiudicare la gara, inizia la procedura di decadenza dell’affidamento.