Giudici in fuga dal tribunale, udienze rinviate: «E' una catastrofe»

Venerdì 2 Luglio 2021 di Davide Piol
Il tribunale di Belluno

BELLUNO - Giudici penali in fuga.

A Belluno ce ne sono due - sui tre previsti in pianta organica - e c'è mancato poco che ne rimasse soltanto uno. La presidente del Tribunale Antonella Coniglio mette a fuoco i termini della questione con poche parole: «Si è evitato il fallimento totale ma per Belluno è una catastrofe, non posso definirla diversamente».

I TIMORI
Il Palazzo di giustizia è avvolto da un velo di ansia e di preoccupazione. Ieri il giudice Edoardo Zantedeschi si è sposato in Sicilia e rimarrà al tribunale di Patti (Messina) per 6 mesi, prorogabili fino a 2 anni. Ma anche la dottoressa Angela Feletto aveva dato la disponibilità a entrare in Corte d'Appello a Venezia. Scelta a cui la presidente Coniglio si è opposta. A Belluno rimangono quindi due giudici penali: Angela Feletto e Gianmarco Giua. Oltre alla stessa dottoressa Antonella Coniglio che deve però destreggiarsi tra i ruoli di presidente del Tribunale e di dirigente amministrativo (che sta svolgendo ad interim).

«UNA COSA GRAVISSIMA»
«Rimane una cosa gravissima sotto il profilo della funzionalità del Tribunale precisa la presidente Coniglio Ci sono le udienze già fissate e sarà necessario rivedere tutto il calendario e rinviarne alcune. È un peccato perché ci stavamo appena riprendendo non solo dai vuoti di organico ma anche dal lockdown». Un passo indietro. Qualche mese fa il Consiglio superiore della Magistratura ha accolto le richieste del Tribunale di Patti che, avendo quasi tutti i giudici impegnati in un grosso processo di mafia, chiedeva l'applicazione di un certo numero di magistrati da altri tribunali d'Italia. Il dottor Zantedeschi si è offerto e la sua disponibilità è stata sottoposta sia al parere della presidente del tribunale di Belluno sia a quello del consiglio giudiziario.

PARERE NEGATIVO
«Io l'ho dato negativo ammette la dottoressa Coniglio perché qui negli ultimi 3-4 anni siamo stati proverbialmente sotto organico e mi sembrava di poter tirare finalmente un sospiro di sollievo. Ma le mie doglianze non sono state ritenute sufficienti». Il consiglio giudiziario ha dato parere favorevole (sul presupposto dell'organico pieno) e la Settima Commissione del Consiglio superiore ha deliberato l'effettiva applicazione che decorre per 6 mesi dal 19 luglio. Nel frattempo il presidente della Corte d'Appello di Venezia, avendo pochi magistrati, ha fatto un appello intra-distrettuale per chiedere la disponibilità di 3 giudici. A proporsi, in questo caso, è stata la dottoressa Angela Feletto. «Tutto questo, inizialmente, è stato fatto senza chiedermi il parere e senza neanche avvisarmi» racconta la presidente Coniglio. Quando è arrivata la comunicazione, da parte della Corte d'Appello di Venezia, che dal 13 settembre il giudice Feletto non avrebbe più lavorato a Belluno, la Coniglio ha inviato una relazione spiegando che un altro giudice era appena andato via per lo stesso motivo e che questa decisione avrebbe messo in crisi il Tribunale. La Corte d'Appello ha accolto l'istanza e revocato l'applicazione. «Sarebbe stata una catastrofe -  commenta la dottoressa Coniglio - ma rimaniamo lo stesso nei guai. Il giudice Zantedeschi starà via 6 mesi, prorogabili fino a 2 anni, quindi ho paura che non tornerà. La cosa grave è che in questo modo il posto rimane bloccato come se fosse coperto e non potremmo cercare nessun altro perché formalmente risultiamo in pieno organico». Il disagio si ripercuoterà anche sui processi. Alcuni, specie quelli importanti, non permettono il cambio del giudice in corsa e sarà necessario ricominciare dall'inizio.

GLI AVVOCATI
Il presidente dell'Ordine degli avvocati di Belluno, Erminio Mazzucco, è molto cauto: «Dobbiamo ancora valutare. Ne parleremo tra di noi. In ogni caso ci muoveremo per fare in modo che la funzionalità rimanga massima». È da sperare, a questo punto, che nessun giudice si ammali. E poi bisognerà capire dove sarà, tra 6 mesi, il giudice Zantedeschi. «Se ci sarà una proroga - conclude la presidente Coniglio - dovrò prendere provvedimenti molto seri, non dico di congelare le udienze, ma alcune cose andranno fatte diversamente».
 

Ultimo aggiornamento: 11:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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