Maestro di sci trevigiano di 37 anni
batte la testa e muore in pista

Giovedì 11 Febbraio 2016
Il campo scuola di Misurina (foto Bergflex)
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BELLUNO - Tragedia oggi alle 15 sulla pista Loita ad Auronzo sopra il lago di Misurina: una brutta caduta è costata la vita a un 37enne maestro di sci di Carbonera (Treviso), Federico  Tommasi, che lavorava anche come artigiano. Aveva appena finito di pranzare con un amico al lago Antorno, dopo una mattinata di scuola sci,. Nella discesa fatta sulla pista Loita forse dopo aver preso una curva troppo larga è uscito dalla pista arrivando sulla neve fresca dove è caduto battendo la testa (probabilmente contro una roccia)  e morendo sul colpo.
 



Sotto choc l’amico che era con lui: in un primo momento si è pensato a un malore del 37enne, ma purtroppo poi è stato evidente che Federico è deceduto a causa delle fratture riportate nella caduta. 

IL PRECEDENTE - La tragica vicenda ha un lontano precedente: il 27 gennaio di 6 anni fa un maestro di sci 60enne era morto mentre effettuava una discesa notturna a San Valentino alla Muta nel Meranese. Bernahard Hoebling stava scendendo a valle con un gruppo di sciatori, quando improvvisamente si è staccato: il suo corpo senza vita era accanto a una delle reti che delimitano il percorso.

Tutti i particolari e le reazioni sul Gazzettino in edicola il 12 febbraio

Ultimo aggiornamento: 20:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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