Tombola della Pro loco abruzzese: 2060 euro ai ristoratori del Sasso Bianco

Domenica 6 Gennaio 2019
La famiglia Treve titolare dell'albergo Sasso Bianco pesantemente lesionato dal maltempo
In aiuto all’Agordino corrono anche i volontari abruzzesi. Una lotteria organizzata coinvolgendo i 150 residenti del comune di San Giovanni Lipioni ha permesso di raccogliere ben 2060 euro che sono finiti a Rocca Pietore. Una corsa per la solidarietà alla quale hanno deciso di partecipare i soci della Pro loco di San Giovanni Lipioni comune in provincia di Chieti. 
E così venuti a conoscenza del disastro che ha colpito il Bellunese, il gruppo della Pro loco presieduto da Mattia Rossi si è rimboccato le maniche e ha deciso di guardare a Nord e in particolare a Rocca Pietore. «L’intenzione è stata subito quella di dare una mano a una realtà agordina colpita dal maltempo - sottolinea Mattia Rossi - parlando con una cara amica che ora vive in Molise ho scoperto su internet il bel lavoro delle ragazze di DDolomiti e le ho subito contattate». La più giovane, Claudia Soppelsa che risiede nella frazione di Santa Maria delle Grazie ci ha indicato la famiglia Treve, titolare dell’hotel Sasso Bianco. L’attività dell’azienda è stata pesantemente colpita dall’alluvione e quest’inverno dovrà restare chiusa, costringendo Angelo e Milly Pezzè, assieme ai figli piccoli Elisa e Sebastian, a trasferirsi. Per aiutarli a rimettersi in piedi, la pro loco ha dedicato a loro la tombolata del 29 dicembre 2018, alla quale hanno partecipato oltre 250 persone». 
IL RICAVATO
«Abbiamo raccolto 2060 euro che abbiamo già girato alla famiglia bellunese attraverso un bonifico», anticipa il presidente, «quest’anno abbiamo messo in palio 124 premi di altrettanti sponsor, la metà dei quali provenienti dal Molise. Tutti erano consapevoli che avremmo aiutato una famiglia di imprenditori in difficoltà e la partecipazione è stata eccezionale». 
L’IMPEGNO
Il presidente Rossi ha vissuto il dramma del terremoto de l’Aquila in prima persona e ha deciso, dopo aver visto con i propri occhi non solo tanta solidarietà, ma anche molti abusi e scorrettezze, di mettersi in campo in prima persona per aiutare chi ha più bisogno. La pro loco chietina, arroccata alle pendici degli Appennini abruzzesi e impegnata da sempre in una dura lotta contro lo spopolamento, negli anni ha fatto sentire la sua vicinanza a diverse realtà in difficoltà. La consegna della lettera con cui la pro loco chietina ha annunciato l’intenzione di aiutare la famiglia Treve è stata fatta a margine dello show cooking per imparare a fare la torta di Iginio Massari “La Rinascita delle Dolomiti” al Pineta Pastry Hotel di Rocca Pietore.
Ultimo aggiornamento: 18:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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