CADORE - È una delle criminali più ricercate della Romania: era stata trovata nel Bellunese, ma è riuscita a scappare. Ora, Liliana Victoria Sandu, 54 anni nata a Barlad (nel distretto di Vaslui) in Romania è a processo per l'accusa di evasione anche in Tribunale a Belluno. Ma ieri mattina il processo è stato sospeso e rinviato a ottobre. È stato deciso così dal giudice Luca Berletti, che ha accolto la richiesta della difesa della donna, sostenuta dall'avvocato Sandro De Vecchi. Come prevede la nuova legge, che ha cancellato il cosiddetto processo in contumacia in caso d'irreperibilità, il procedimento deve essere sospeso. Secondo il pm Gianluca Tricoli invece poteva proseguire, visto che c'erano riferimenti dai quali emerge la chiara la conoscenza da parte dell'imputato del procedimento penale. Infatti la donna era evasa dai domiciliari della casa del Cadore dove abitava, sapeva a cosa andava incontro. Ma il giudice ha deciso per la sospensione e ha disposto ricerche e la notifica a mano all'imputata. Un'impresa impossibile.
Liliana Victoria Sandu era destinataria di un ordine di arresto comunitario emesso dalla Romania. La donna, come si legge alla banca dati dell'Interpol alla sezione Most Wanted, era stata arrestata in patria nel 2012. Era accusata di una maxi-frode e era stata condannata in primo grado a 7 anni...
© RIPRODUZIONE RISERVATA Liliana Victoria Sandu era destinataria di un ordine di arresto comunitario emesso dalla Romania. La donna, come si legge alla banca dati dell'Interpol alla sezione Most Wanted, era stata arrestata in patria nel 2012. Era accusata di una maxi-frode e era stata condannata in primo grado a 7 anni...
