BELLUNO - Stadio sì, ma non per tutti. Ed Erika Dal Farra interroga. La consigliera comunale del Partito Democratico ha presentato alcune domande a Palazzo Rosso. E un ordine del giorno che impegna il consiglio, l'assessore allo sport e la giunta a curare la manutenzione della pista di atletica e degli spogliatoi. Soprattutto, ad adibire uno spogliatoio femminile. Il motivo centrale dell'ordine del giorno è proprio questo: allo stadio Polisportivo mancano le stanze rosa per cambiarsi e per la doccia dopo l'attività sportiva. O meglio (anzi, peggio ancora) mancano spazi dedicati agli atleti che non praticano il calcio. «Allo stadio non è presente uno spogliatoio ben attrezzato, adibito a spogliatoio femminile» dice Dal Farra. he va subito al dunque: «È assente, più per motivi organizzativi che per disponibilità strutturale uno spogliatoio per ragazzi e ragazze che praticano sport diversi dal calcio, costretti a cambiarsi sui gradoni o su panchine improvvisate a spogliatoio. Per di più, a questi ragazzi viene negata un'adeguata accoglienza e la privacy che un impianto del genere dovrebbe garantire»...
Ultimo aggiornamento: 24 Dicembre, 10:03
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