BELLUNO - «Ho sentito degli spari, correte». Paura ieri pomeriggio nella zona di Antole, dove tra l'altro era in corso un funerale. Un uomo che era stava facendo una passeggiata nei boschi ha chiesto aiuto alla polizia, sostenendo di aver udito degli spari. Sul posto sono intervenuti gli agenti della squadra Volanti che hanno effettuato tutti gli accertamenti del caso nella zona circostante, ma hanno dato esito negativo. E gli spari durante il funerale restano un mistero. Erano circa le 16 quando è arrivata la chiamata al 113. La segnalazione dell'uomo che ha chiesto aiuto parlava di spari uditi in direzione delle Fornaci. I poliziotti delle Volanti sono arrivati sul posto, dove nel frattempo era terminato il funerale che si stava celebrando nella chiesa di Antole.
Ultimo aggiornamento: 12:54
© RIPRODUZIONE RISERVATA In corso alla chiesa di Antole. Hanno perlustrato la zona indicata dalla persona che aveva fatto la segnalazione non rinvenendo però alcuna traccia di colpi esplosi o della presenza di cacciatori. A quel punto sono andati nell'abitazione che c'è nella direzione indicata dall'uomo dove risiede una persona che possiede diverse armi. Il controllo però non è stato possibile in quanto in casa non c'era nessuno. A quel punto hanno fatto ritorno in Questura e l'evento è rimasto misterioso, tanto più che sarebbe avvenuto mentre era in corso la cerimonia funebre. L'anno scorso proprio i controlli della polizia scovarono un paio di cacciatori indisciplinati, che sparavano troppo vicino alle case e ci rimisero la licenza. I casi avvennero nella zona di Vallada Agordina e di Ponte nelle Alpi. Il personale della polizia amministrativa (Pasi) della questura di Belluno sospese per 3 mesi entrambe le licenze e scattarono anche multe salate.
