Snowboard: dominio azzurro all'esordio della Coppa del Mondo

Domenica 13 Dicembre 2020 di Marco Dibona
Snowboard: dominio azzurro all'esordio della Coppa del Mondo

E’ tutto azzurro il cielo sopra Cortina, illuminato dai fari della pista Tondi, sul Faloria, per la gara di Coppa del mondo di snowboard.

E’ azzurro perché, per il quarto anno consecutivo, è l’italiano Roland Fischnaller a vincere il gigante parallelo. Questa volta si porta dietro la squadra, con cinque italiani nei primi sei. Il re ha accanto la regina: nella gara femminile domina Ester Ledecka, l’eccezionale atleta della Repubblica Ceca, capace di vincere alternativamente con la tavola da snowboard e con gli sci. Fischnaller è uno straordinario esempio di longevità, in uno sport che dovrebbe esaltare la giovinezza; a quarant’anni, il portacolori dell’Esercito raccoglie la vittoria numero 19, in una carriera molto lunga, con il primo trionfo dieci anni fa. Prima domina le qualificazioni, con il miglior tempo, poi supera facilmente gli ottavi e i quarti di finale, assieme ai compagni di squadra. In semifinale rischia, contro l’austriaco Benjamin Karl, è in ritardo di una decina di metri, poi attinge alla sua immensa classe e vince la sfida diretta, per approdare a una finale tutta italiana, contro Aaron March. «Ho rischiato tanto in semifinale ma sono riuscito a venirne fuori – ha commentato Fischnaller al traguardo – sono contento perché questa pista di Cortina mi regala sempre delle grandi soddisfazioni ed è un modo perfetto per iniziare la stagione. Questa vittoria trasmette grande fiducia a me e a tutti i miei compagni». La gara di Cortina ha visto molti atleti iscritti, oltre cento, perché era la prima del circuito internazionale di snowboard al massimo livello. Gli organizzatori, capitanati da Denis Constantini, hanno allestito una pista perfetta, con le caratteristiche di un tempo, il fondo morbido, per la abbondante neve naturale venuta i giorni scorsi. Sui 500 metri del tracciato, con 26 porte, la disputa della competizione è stata spettacolare, nelle continue sfide a eliminazione, resa ancora più spettacolare dalla disputa in notturna. Nella gara femminile l’Italia non ha brillato. Alla finale, fra le sedici atlete degli ottavi, si sono qualificate soltanto le due azzurre Lucia Dalmasso e Nadya Ochner, subito eliminate, per chiudere al tredicesimo e quindicesimo posto. Ha vinto Ester Ledecka davanti al trio di tedesche Selina Joerg, Ramona Hofmeister e Cheyene Loch. Lontana dalle migliori Giulia Gaspari, l’atleta di casa, che sul Faloria, in Coppa del mondo, non ha mai raccolto le soddisfazioni che avrebbe voluto. Ordine d'arrivo maschile: 1. Roland Fischnaller (Ita); 2. Aaron March (Ita); 3. Benjmin Karl (Aut); 4. Mirko Felicetti (Ita); 5. Edwin Coratti (Ita); 6. Daniele Bagozza (Ita); 7. Andreas Prommegger (Aut); 8. Sangkyum Kim (Kor). Ordine d'arrivo femminile: 1.Ester Ledecka (Cze); 2.Selina Joerg (Ger); 3.Ramona Hofmeister (Ger);4.Cheyenne Loch (Ger); 5.Ladina Jenny (Svi); 6.Carolin Langenhorst (Ger); 7.Julie Zogg (Svi); 8.Tomoka Takeuchi (Gia).

Ultimo aggiornamento: 09:18 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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