BELLUNO - «Così non va: dovete aspettare mia figlia». Toni accesi ieri pomeriggio intorno alle 16.20 a Visome, alla fermata dello scuolabus, che c'è di fronte al negozio alimentari Crai Scarton. Un padre ha di fatto bloccato lo scuolabus chiedendo spiegazioni dell'assenza della figlioletta. La bambina, che frequenta la scuola elementare di Badilet, rientra tutti i pomeriggio sull'ultimo pulmino, perché la corsa precedente non attende qualche minuto in più. L'uomo ha fatto accostare lo scuolabus nel piazzale antistante il supermercato e ha iniziato una violenta discussione con l'autista, tanto che è stata anche allertata la polizia. Sul posto è intervenuta la pattuglia della Squadra Volanti della Questura e per qualche attimo sembrava ci fosse la necessità di ulteriori altre pattuglie, visto la piega che stava prendendo il diverbio. Il padre ha spiegato che ogni pomeriggio non permettevano alla figlia di prendere il pulmino che arriva prima delle 16.30 e la lasciavano sempre sullo scuolabus successivo, con conseguente grande ritardo. Era sufficiente che l'autista attendesse qualche minuto in più. Alla fine, con la polizia che ha placato gli animi, tra papà e autista c'è stato il chiarimento e non è stato necessario procedere oltre.
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