Nuovo orario a scuola, genitori in rivolta e molti minacciano di iscrivere i figli altrove

Sabato 7 Gennaio 2023 di Eleonora Scarton
La scuola media di Santa Giustina, genitori in rivolta per gli orari modificati

SANTA GIUSTINA - Rivolta a Santa Giustina. Il nuovo orario scolastico che l'istituto comprensivo Rodari ha deciso di attuare dal prossimo anno scolastico alla scuola media di Santa Giustina non è stato per nulla apprezzato dalle famiglie che hanno deciso di avviare una raccolta firme per spingere la scuola a rivedere la propria decisione.

Perplessità anche da parte dell'amministrazione comunale, che attende un incontro, in programma il 18 gennaio, per approfondire la questione.

IL CAMBIAMENTO
Il consiglio d'istituto ha deciso, nello scorso mese di dicembre, di cambiare l'orario per quanto riguarda la scuola media di Santa Giustina. L'orario di lezione per il tempo normale che è stato definito (30 ore settimanali, settimana corta) vedrà l'inizio delle lezioni alle 7.50 e la fine alle 13.50, lo stesso anche per il tempo prolungato a cui si aggiungeranno due pomeriggi. I genitori dei futuri iscritti alle medie sono stati informati del cambio solo il 21 dicembre durante l'incontro pomeridiano di Scuola Aperta; il 22 dicembre l'orario è stato approvato in consiglio d'Istituto, a due giorni dalla sospensione delle lezioni per le festività natalizie. Non c'è quindi stata nessuna possibilità di dialogo o discussione.

LA PETIZIONE
Le famiglie degli alunni iscritti alle classi quinte delle scuole elementari di Santa Giustina, San Gregorio nelle Alpi e Meano e della scuola media di Santa Giustina hanno deciso di muoversi avviando una raccolta firme che si è svolta a cavallo di Capodanno e che ha visto ben 133 sottoscrizioni. «Molti genitori ci hanno chiesto di proseguire nella raccolta in quanto in quei giorni non vi hanno potuto aderire perché in vacanza» spiegano i genitori. Il 2 gennaio i genitori hanno consegnato alla dirigente scolastica il documento in cui i genitori chiedono la riconvocazione del consiglio d'Istituto per ridiscutere la scelta dell'orario che coinvolgerà tutte le classi, dalla prima alla terza. Il 9 gennaio si aprono le iscrizioni per il prossimo anno scolastico e chi iscriverà i bambini alle medie di Santa Giustina si troverà il nuovo orario, giudicato dalla dirigente l'unica strada percorribile per una scuola che ha la settimana corta.

TANTI DUBBI
Ciò che i genitori firmatari evidenziano è che non vi è stata un'informazione chiara da parte dell'Istituto rivolta alle famiglie prima di approvare la nuova scelta oraria, né vi sono stati i tempi per eventualmente presentare un'alternativa valida. Ma non solo. Un'uscita prevista alle 13.50 comporta un arrivo a casa di certo tardivo - spiegano i genitori -. Anche chi dovesse abitare nelle vicinanze della scuola, prima delle 14.15 non si metterebbe a tavola. Ma chi abita nelle frazioni più distanti (Cergnai e Meano)? E per chi dovesse scegliere di andare a scuola in bicicletta o a piedi? E per chi provenisse dai comuni limitrofi, specie San Gregorio? Tra attesa, pulmino e arrivo a casa, questi studenti, non solo di 13 anni, ma anche di 10 e 11 anni, rischierebbero di pranzare dopo le 14.30. È opportuno? Per quanto riguarda le ultime due ore di lezione, quale sarà l'attenzione che gli alunni potranno avere nei confronti delle materie previste? C'è poi la questione del doposcuola. Per chi usufruisce di questo servizio, l'associazione o la parrocchia sarebbero in grado di accogliere gli studenti con un pranzo dopo le 14? A che ora comincerebbero le attività per i compiti? Tutte domande che attendono risposta. Risposte che saranno date nel corso di un incontro che si terrà il 18 gennaio a cui vi prenderanno parte, oltre che i rappresentanti delle classi coinvolte, anche l'amministrazione comunale il cui sindaco Ivan Minella sottolinea che «a prescindere dalle problematiche legate al trasporto, non possiamo esimerci dal prendere in considerazione la contrarietà delle famiglie al nuovo orario che verrà attivato dal prossimo anno. Esprimiamo altresì grosse perplessità in merito alla scelta fatta».

SCUOLA SVUOTATA
Se questo orario venisse confermato, diversi genitori hanno già prospettato un'iscrizione dei propri figli in altri Istituti comprensivi o in scuole presenti in altri comuni limitrofi.

Ultimo aggiornamento: 13 Gennaio, 17:18 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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