CORTINA - Gli albergatori avranno un ruolo fondamentale nella buona organizzazione delle Finali di Coppa del mondo di sci alpino di Cortina, in calendario dal 18 al 22 marzo prossimo, e dei Campionati del mondo 2021. Oltre ad accogliere le squadre, i tecnici, i giornalisti, gli ospiti, i tifosi, migliaia di persone coinvolte dai due eventi, potranno anche collaborare nella vendita dei biglietti per assistere alle gare. È uno dei temi affrontati ieri 19 febbraio nella riunione con la categoria organizzata da Fondazione Cortina 2021 svoltasi nella sede di Pontechiesa. L’amministratore delegato Valerio Giacobbi, il segretario generale Michele Di Gallo, il responsabile marketing Alessandro Broccolo e altri collaboratori hanno incontrato Walter De Cassan, presidente di Federalberghi Belluno Dolomiti, Roberta Alverà presidente dell’associazione di Cortina e numerosi operatori del settore, non soltanto di Cortina, ma anche del territorio circostante.
«L’incontro è stato fatto in vista delle ormai prossime Finali di Coppa a marzo, ma nella prospettiva dei Mondiali 2021 – conferma il presidente De Cassan – ed è stata una buona occasione per presentarci gli sponsor che sostengono la Fondazione. E’ stata una presentazione lunga e dettagliata. Ma soprattutto ci hanno spiegato come noi albergatori potremo vendere i biglietti dell’evento ai nostri ospiti. I clienti degli hotel avranno delle agevolazioni, un prezzo scontato del 30% nelle strutture di Cortina. Lo sconto sarà del 15% nelle altre località, ma si arriverà al 30% se saranno venduti oltre 99 ingressi. Quest’anno ci sarà il primo esperimento, che sarà riproposto l’anno prossimo».
Il coinvolgimento degli alberghi è stato decisivo nelle diverse fasi del cammino verso i Mondiali; lo stesso è accaduto nella candidatura per l’assegnazione dei Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano – Cortina 2026. Le rassicurazioni degli esercenti sulla disponibilità delle stanze è stata una delle condizioni fondamentali. «Nella riunione ci è stato illustrato il punto di avanzamento dei lavori, delle opere necessarie per i grandi eventi di questi anni – continua De Cassan – sia per le Finali che ormai sono prossime, sia per i Mondiali fra meno di un anno». Sul ruolo delle strutture ricettive di tutte le Dolomiti Bellunesi, il presidente aggiunge: «C’è stato il coinvolgimento degli alberghi di Cortina, ma anche del Cadore e di Federalberghi Belluno. Tutto conferma che questi sono eventi che interessano l’intero territorio provinciale e anche oltre, non soltanto la conca d’Ampezzo».
Ultimo aggiornamento: 09:34
© RIPRODUZIONE RISERVATA «L’incontro è stato fatto in vista delle ormai prossime Finali di Coppa a marzo, ma nella prospettiva dei Mondiali 2021 – conferma il presidente De Cassan – ed è stata una buona occasione per presentarci gli sponsor che sostengono la Fondazione. E’ stata una presentazione lunga e dettagliata. Ma soprattutto ci hanno spiegato come noi albergatori potremo vendere i biglietti dell’evento ai nostri ospiti. I clienti degli hotel avranno delle agevolazioni, un prezzo scontato del 30% nelle strutture di Cortina. Lo sconto sarà del 15% nelle altre località, ma si arriverà al 30% se saranno venduti oltre 99 ingressi. Quest’anno ci sarà il primo esperimento, che sarà riproposto l’anno prossimo».
Il coinvolgimento degli alberghi è stato decisivo nelle diverse fasi del cammino verso i Mondiali; lo stesso è accaduto nella candidatura per l’assegnazione dei Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano – Cortina 2026. Le rassicurazioni degli esercenti sulla disponibilità delle stanze è stata una delle condizioni fondamentali. «Nella riunione ci è stato illustrato il punto di avanzamento dei lavori, delle opere necessarie per i grandi eventi di questi anni – continua De Cassan – sia per le Finali che ormai sono prossime, sia per i Mondiali fra meno di un anno». Sul ruolo delle strutture ricettive di tutte le Dolomiti Bellunesi, il presidente aggiunge: «C’è stato il coinvolgimento degli alberghi di Cortina, ma anche del Cadore e di Federalberghi Belluno. Tutto conferma che questi sono eventi che interessano l’intero territorio provinciale e anche oltre, non soltanto la conca d’Ampezzo».
