Safilo, incontro in Regione. Possibile un interesse di Thelios e Marcolin sullo stabilimento con 472 dipendenti

Tavolo tra l'azienda e i sindacati dopo la comunicazione da parte della società dell'occhialeria sulla non strategicità del sito bellunese

Mercoledì 22 Febbraio 2023
Safilo. Il sito di Longarone potrebbe essere ceduto a terzi

LONGARONE (BELLUNO) - Il sito produttivo Safilo di Longarone potrebbe essere ceduto a terzi, lo riportano fonti sindacali.

Nello stabilimento bellunese sono attualmente occupate oltre 472 persone.

THELIOS (LVMH) E MARCOLIN

Potrebbero essere i due grandi competitor presenti sullo stesso territorio di Longarone i potenziali acquirenti interessati all'acquisto dello stabilimento di Safilo nel Bellunese. Secondo quanto risulta a Radiocor proprio Thelios del gruppo LVMH e Marcolin, i cui stabilimenti insistono a poche decine di metri da quello storico di Safilo, starebbero entrambe lavorando per valutare la fattibilità di un acquisto del sito produttivo. Una politica espansiva legata al buon andamento del settore che, secondo l'associazione di categoria Anfao, dovrebbe chiudere il 2022 con un valore della produzione nazionale pari a 5,17 miliardi di euro (+24%) e con prospettive di un'ulteriore crescita intorno al 6,8% nel primo semestre 2023. Col-ric

L'INCONTRO IN REGIONE

Oggi,  22 febbraio, si è tenuto un incontro in Regione Veneto sul caso Safilo. «Abbiamo avviato oggi un tavolo di confronto che ha l'obiettivo di approfondire la situazione con tutte le parti coinvolte. È stato un momento di confronto fra i lavoratori e l'azienda stessa con la presenza della Regione che è in stretto raccordo con il Ministero delle imprese e del made in Italy rispetto alla vertenza» ha detto al termine dell'incontro dedicato a Sàfilo l'assessore veneto al Lavoro Elena Donazzan. «L'obiettivo per noi - ha sottolineato - è la continuità produttiva dello stabilimento di Longarone e la salvaguardia di tutti i lavoratori. La forza del settore dell'occhialeria è nota in Italia e nel mondo. La leva è il capitale umano ed è per questo che riteniamo che tra le cose che vanno messe in evidenza c'è la salvaguardia dei lavoratori».

Quando sarà presa una decisione

L'attesa è naturalmente legata alle decisioni che la proprietà comunicherà dopo essersi presa un periodo supplementare per nuove valutazioni: «L'azienda si era assunta degli impegni spiega il sindacalista Giampiero Marra, Cgil - cioè di valutare internamente e ulteriormente la possibilità di serie di soluzioni. Ora ci aspettiamo di avere notizie certe dopo le quali decideremo a nostra volta come muoverci». Fra le prime mosse sicuramente vi sarà la convocazione delle assemblee sindacali interne a Safilo per comunicare le decisioni assunte oggi. Ma nel frattempo, cioè nel corso delle due settimane intercorse fra la grande manifestazione di Longarone e l'incontro in agenda oggi, dall'azienda non è trapelato alcunché.

Ultimo aggiornamento: 23 Febbraio, 12:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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