PEDAVENA - Un corto circuito provocato dal vento e l'incendio trasforma in cenere una casa. Il rogo ha divorato nel tardo pomeriggio di ieri una casa a Venezia Secca di Facen di Pedavena. Fortunatamente si tratta di un'abitazione di villeggiatura che ieri era disabitata. La causa che ha innescato l'incendio sembra essere un corto circuito dell'impianto elettrico provocato dal forte vento che ieri ha spazzato anche il Feltrino.
Determinate il tempestivo intervento dei residenti della vicina frazione di Facen che hanno impedito con il loro lavoro che le fiamme potessero arrivare al bosco provocando danni incalcolabili.
L'incendio è divampato poco prima delle 18 distruggendo un'abitazione di Venezia Secca, località della frazione di Facen. La casa presa di mira dalle fiamme fa parte di una schiera di edifici, le altre porzioni pwerò si sono salvate. Le fiamme si sono innescate in quella di testa. «I cittadini di Facen, non appena hanno visto divampare le fiamme, si sono recati sul posto ed hanno subito iniziato a domare l'incendio in modo tale che il fuoco non raggiungesse il bosco e creasse quindi una situazione preoccupante spiega la sindaca di Pedavena Maria Teresa De Bortoli -. Nel frattempo sul posto sono giunti i vigili del fuoco del distaccamento di Feltre che hanno tempestivamente domato le fiamme ed impedito quindi che il fuoco divorasse anche le abitazioni vicine». Sul posto sono arrivati anche i carabinieri. A causa del corto circuito e delle fiamme tutta la zona di Venezia secca è rimasta senza corrente elettrica. Il personale reperibile di Edistribuzione giunto sul posto celermente è riuscito a ridare la corrente alle utenze rimaste prive poco dopo.
L'ABITAZIONE
L'incendio è scoppiato in una casa di villeggiatura di Venezia Secca, vicino all'abitato di Facen, nel comune di Pedavena. L'abitazione è di proprietà di una famiglia residente fuori provincia. «Non sono persone che risiedono qui ma noi le conosciamo abbastanza bene commenta la De Bortoli -. È una famiglia che ha fatto dei sacrifici tutta la vita per poter acquistare una casa dove passare il periodo estivo. Sacrifici che ieri sono andati in fumo. Esprimiamo loro la massima solidarietà». Sindaco che, insieme al vicesindaco Nicola Castellaz e all'assessore Giuseppe Bertelle, si è recata sul posto per verificare di persona la situazione.
Eleonora Scarton
