ROCCA PIETORE - Sotto il grande tendone allestito in località Bosco Verde per ospitare la festa Folklor Jalpì de la Marmoleda c'era anche lui Achille Marigo, il bambino di Mira che nel 2018, all'età di soli 9 anni, all'indomani della tempesta Vaia, indirizzò una letterina al sindaco di Rocca Andrea De Bernardin allegando cinque euro che dovevano servire a salvare i boschi di Rocca.
Achille invia 5 euro al sindaco per salvare il bosco
Ora quel ragazzino cresciuto è ritornato a Rocca dove ha incontrato anche il sindaco Andrea De Bernardin per un semplice saluto. «Domenica alla bellissima festa di Bosco Verde organizzata dal Gruppo folkloristico Marmolèda - afferma il sindaco De Bernardin - è venuto a trovarci anche Achille il bambino che a nove anni mandò a me, sindaco, una busta con una letterina abbastanza commovente allegando anche cinque euro attaccati con una graffetta. Era il suo contrivuto per salvare i boschi devastati dalla tempesta.
È stata una delle numerosissime donazioni che il Comune di Rocca ha avuto in quel periodo, parliamo nell'ordine di cinquemila donazioni soprattutto provenienti dalla pianura veneta, ma quella di Achille è stata quella che ha suscitato tanta commozione perché veniva da una bambino. Questo bambino ora è un giovanotto ed è rimasto molto legato alla nostra valle. E ieri l'ho ritrovato e salutato con sincero affetto».