Contro le zecche, il vademecum della Regione Veneto: «Indossate abiti chiari, pantaloni lunghi e un cappello»

Mercoledì 8 Giugno 2022 di RB
Puntura da zecca

BELLUNO - Nel 2022 sono già emersi due casi di Tbe in provincia di Belluno (una delle vittime è residente nella provincia di Trento), nel 2021 i casi riscontrati per encefaliti da zecche erano stati 6 e 9 le infezioni da Tbe. «L'habitat preferito delle zecche è rappresentato da luoghi ricchi di vegetazione erbosa e arbustiva, con preferenze ambientali che dipendono dalla specie - spiega una nota della Regione Veneto - La zecca dei boschi prospera in presenza di clima fresco e umido mentre la zecca del cane frequenta maggiormente zone a clima caldo e asciutto o dove la vegetazione è più rada. La presenza delle zecche dipende essenzialmente dalla presenza di ospiti da parassitare sul territorio. Per questo, luoghi come stalle, ricoveri di animali e pascoli sono tra i loro ambienti preferiti».

Contro le zecche: vaccino e vestiti chiari

Dal 2019 la Regione garantisce la vaccinazione anti-encefalite da zecche (Tbe) disponendo la gratuità della stessa, su richiesta per tutte le persone residenti nell'Azienda Ulss 1 Dolomiti (Provincia di Belluno). Nel resto del territorio regionale è offerta gratuitamente ai soggetti appartenenti ad alcune categorie a rischio, quali volontari del soccorso alpino e volontari della Protezione Civile. Nelle zone a moderata e bassa endemia delle altre Ulss del Veneto, verrà resa disponibile ad un prezzo agevolato, di euro 25 a dose. Oltre alla vaccinazione esistono anche alcune norme comportamentali di prevenzione: esistono alcune precauzioni per ridurre significativamente la possibilità di venire a contatto con le zecche, o almeno per individuarle rapidamente, prima che possano trasmettere una malattia. In generale è consigliato: indossare abiti chiari (perché rendono più facile l'individuazione delle zecche), coprire le estremità, soprattutto inferiori, con calze chiare (meglio stivali), utilizzare pantaloni lunghi e preferibilmente un cappello, evitare di strusciare l'erba lungo il margine dei sentieri, non addentrarsi nelle zone in cui l'erba è alta al termine dell'escursione, effettuare un attento esame visivo e tattile della propria pelle, dei propri indumenti e rimuovere le zecche eventualmente presenti.

Ultimo aggiornamento: 9 Giugno, 08:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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