Re fagiolo, su il sipario a Lamon col sindaco "controllore" di tutti i green pass

Sabato 18 Settembre 2021 di Valerio Bertolio
Lamon ieri sera

LAMON - Si è alzato ufficialmente ieri sera il sipario sulla Mostra mercato del Fagiolo di Lamon 2021. È la versione adattata ai tempi di pandemia della Fiera del Fagiolo di Lamon nata nel 1990, che durava tre giorni. Invece la mostra Mercato il suo clou domenica con 50 stand in paese, ma è stata aperta con un concerto musicale ieri sera. Un evento molto apprezzato e partecipato.

L'ANTEPRIMA
C'erano oltre un centinaio di persone per il concerto inaugurale, che si è tenuto nella ex chiesa di San Donato, un ambiente in cui la cultura è di casa, con tante opere di illustri pittori bassanesi. Il sindaco Ornella Noventa e l'assessore Mariuccia Resenterra, oltre ai compiti ufficiali, hanno svolto anche quello di controllori di green pass. Sono state infatti le due esponenti dell'amministrazione comunale ad accertarsi del rispetto delle regole anti-contagio, verificando uno ad uno i certificati, che hanno consentito al pubblico di entrare in sala. Dopo i controlli la sindaca Noventa è salita sul palco per i discorsi ufficiali. Inaugurano la mostra ha spiegato che l'evento «è un appropriarsi del nostro passato e nostro futuro. Spero che il prossimo anno ci sia una situazione normale che ci permetta di tornare alla fiera abituale di tre giorni». Il sindaco di Sovramonte Federico Dalla Torre ha detto: «È un onore per noi essere presenti a questa inaugurazione, perché abbiamo diverse specialità, dal fagiolo all'uva alla zucca alle noci e sul piano degli animali le pecore di razza Lamon». Presenti poi il comandante della tenenza di Feltre, direttore d'orchestra Roberto Zarpellon, l'ex parroco di Lamon, don Liviano Bernardi, l'attuale parroco don Giorgio Aresi e Vittorino Pante presidente dell'associazione Fea de Lamon. Poi via alla musica con le quattro stagioni, di Antonio Vivaldi suonate dall'Orchestra da Camera Lorenzo da Pont.

LE REGOLE
Ora non resta che attendere il mercato di domenica.

E tutto è già pronto . Con una recente delibera di Giunta comunale ha precisato i compiti sulla competenza organizzativa della Pro Loco, presieduta da Ruben Faoro, per il funzionamento della Manifestazione Mostra Mercato del Fagiolo di Lamon dell'anno 2021. Sono molti anni che la Pro Loco organizza la manifestazione del prelibato baccello in collaborazione con l'amministrazione comunale. Una manifestazione che è andata crescendo ed ha assunto un'importanza rilevante per l'immagine di Lamon sia dal lato culturale, turistico ed economico. Il Comune perciò ha assegnato alla Pro Loco le aree pubbliche ad uso pubblico per la disposizione dei 50 attualmente previsti venditori. Gli stand saranno in via Cavalieri di Vittorio Veneto, via Resenterra (da piazza 3 Novembre all'incrocio con via Cavalieri di Vittorio Veneto), la municipale piazza 3 Novembre, via Roma (dall'albergo Stella d'Oro alla 3.Novembre), via Villa ( dalla 3. Novembre alla piazzetta della Pesa, che dei lamonesi chiamano piazza Regola), via Trento e Trieste e piazzale del Duomo.

Le concessioni di questi spazi è in uso gratuito alla Pro Loco e ha di supporto l'Ufficio Tecnico municipale sia per la realizzazione degli stand che delle strutture ed impianti. I rapporti degli utilizzatori delle aree mercato faranno capo esclusivamente alla Pro loco con ufficio in via Resenterra. Le bancarelle ovviamente dovranno essere in regola con la normativa in materia di sicurezza e la concessione delle aree fieristiche rimangono subordinate al regolamento comunale per l'occupazione del suolo pubblico e soggette al relativo canone.
 

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