Radio Cortina compie 45 anni tra vip e news: «L'intervista più difficile? Quella a Pavarotti»

CORTINA D’AMPEZZO - «Lo rifarei ancora e sempre, la radio è sempre la radio». Nives Milani, la voce delle Dolomiti, nel festeggiare i 45 anni di Radio Cortina non ha dubbi nell’affermare che il suo è il più bel lavoro che si possa fare, che se tornasse indietro farebbe le stesse scelte che l’hanno portata ad essere intrattenitrice e conduttrice ma soprattutto la compagna di tanti ascoltatori che così si sentono meno soli. Radio Cortina nasce nel 1976. Nell’epoca delle “radio libere” è un’esplosione di antenne che riempiono l’etere di musica; a Cortina sono una decina di amici, giovani e giovanissimi, che si improvvisano spinti dall’entusiasmo e dalla novità. Ma con il passare del tempo, la prime difficoltà, la stanchezza che l’impegno richiede hanno registrato le prime rinunce, «Gianni ha comperato la radio e a quel punto ho iniziato a collaborare» ricorda Nives che dopo i primi servizi sportivi ha ritagliato subito lo spazio che le s’addiceva meglio, come un abito su misura: il Gran Mattino. Rubrica quotidiana di intrattenimento ed approfondimento, dai microfoni della radio curiosità e novità ma soprattutto tanta informazione sul territorio e per il territorio. E poi gli ospiti, tanti, tantissimi. Nessuno si è negato alle domande di Nives Milani, «ma solo Giulio Andreotti fra i politici non voleva conoscerle prima, soggiornava alla Orsoline e ogni anno passava da noi». E con Andreotti molti altri: Cossiga, Spadolini, Casini. E poi i divi da Giorgio Albertazzi a Vittorio Gassman, da Luciano De Crescenzo a Luciano Pavarotti, «l’ho intervistato al telefono - ricorda Nives - è stata la più difficile per me, era nervoso, forse non era il momento giusto». La soddisfazione più grande? «Durate il Natale della tanta neve con i giorni di black out (2013) nonostante le difficoltà quando ci è arrivata l’energia abbiamo dato sempre notizie utili, un giorno mi arriva un mazzo di fiori. Era di una signora di Milano che in quelle giornate stava venendo a Cortina ma sentendo che consigliavo di non mettersi in strada è tornata indietro. Mi telefonò per ringraziare della preziosa informazione». Momenti di paura? «Sia in quelle giornate della tante neve e zero corrente che per Vaia, era difficilissimo raccogliere le informazioni che dovevamo garantire alla gente ma noi per scelta siamo una radio di servizio a servizio della comunità». Ma anche in quei frangenti Nives Milani ha sempre potuto contare sulle Forze dell’Ordine: «Sono grata per la collaborazione che mi hanno sempre garantito è grazie a loro che la radio può fare informazione». Radio Cortina è stata la prima a trasmettere in streaming grazie all’intuizione di Gianni Milani che girando il mondo per lavoro aveva capito che quella era la strada migliore.