La presidente del Tribunale di Belluno: «Senza giudici e senza personale, siamo stati sabotati»

Domenica 29 Gennaio 2023 di Olivia Bonetti
La presidente del Tribunale di Belluno: «Senza giudici e senza personale, siamo stati sabotati»

BELLUNO - Il processo civile più lontano è fissato per il 10 ottobre 2023, la durata media dei procedimenti è di poco meno di tre anni. Nel penale le pronunzie di prescrizione son un numero trascurabile e i processi che durano oltre due anni è perché c'è la messa alla prova o gli imputati sono irreperibili. Un miracolo il quadro virtuoso del tribunale di Belluno che emerge nella relazione del Presidente della Corte di Appello di Venezia, Carlo Citterio, illustrata ieri in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario. Dietro tanto lavoro e tanti bocconi amari inghiottiti dal palazzo di giustizia più periferico «che risente della posizione geografica decentrata e della assenza di collegamenti rapidi», è stato detto. Ma la presidente Antonella Coniglio si è comunque tolta qualche sassolino dalla scarpa.

Interpellata sui dati provinciali ha affermato: «Il tribunale di Belluno è stato abbandonato e sabotato».


POCHI GIUDICI
«Nel 2022 - spiega Coniglio - il settore penale ha perso tutti i giudici togati sono rimasta solo io e solo quest'hanno ho potuto riavere due giudici togati. A un giudice è stato dato un trasferimento dall'oggi al domani senza preavviso e possibilità di organizzare alcunché. Un altro giudice è applicato al Tribunale di Patti, contrariamente ad ogni logica, e un altro è andato via a fine anno. Continua a non esserci il dirigente amministrativo e il personale è carente del 40% dei posti. In questa situazione il risultato è fin troppo positivo». Come ricordato nella relazione dell'anno giudiziario «il Tribunale di Belluno ha visto coperture anche inferiori al 50%». Nonostante tutti questi problemi a Belluno la giustizia funziona.


PENALE
Nella relazione viene spiegato che «per Belluno, occorre considerare che il limitato organico (presidente, 10 giudici, un giudice lavoro) fa sì che la percentuale del 20% di scopertura impatti in modo consistente sull'ordinario esercizio quotidiano della giurisdizione, riducendo al minimo ogni possibilità di gestione e mutamento dell'organizzazione». I numeri poi dimostrano che a Belluno diminuisce la pendenza complessiva (1.327 processi ancora da definire contro i 1.541 dell'anno precedente) a fronte di maggior sopravvenienza (2.917 iscrizioni nell'ultimo anno contro le 2.569 dell'anno prima).


CIVILE
«I procedimenti nel settore civile hanno una durata conforme alle previsioni del programma di gestione», si legge. In particolare, rispetto al dato relativo ai procedimenti ultratriennali (contenzioso civile ordinario) pendenti al 30.6.2018 (pari al 28,90%, 348 sul totale di 1.204), il dato al 30.6.2019 era pari al 24,60% (238 sul totale di 967), ed al 30.6.2020 era pari al 20,63% (194 sul totale di 940), mentre al 30.6.2021 i procedimenti ultratriennali risultavano 169 (sul totale di 869), pari al 19,45% delle pendenze, con un abbattimento delle pendenze ultratriennali pari al -12,89%. Con riferimento al contenzioso civile ordinario, la durata media dei procedimenti definiti con sentenza è 1073 giorni (al 30.6.2021). La durata media dei procedimenti civili definiti con sentenza si è ridotta a 698 giorni al 30.6.2021 (da 722 giorni al 30.6.2019). Va sottolineato inoltre che mentre negli altri tribunali della regione i fascicoli civili sono in calo a Belluno resta stabile. In aumento le esecuzioni mobiliari e immobiliari, che però vengono definiti in tempi sempre più rapidi: sono 665 i casi pendenti, nell'intero anno giudiziario ne sono arrivati 597. A farla da padrone gli immobili, con un centinaio di esecuzioni. Poi il giudice di pace, tornato a pieno regime dopo la pandemia. In aumento in particolare le opposizioni alle multe: 250 arrivate nell'ultimo anno contro 184 dell'anno precedente.


CARCERE
Per quanto concerne i dati sulla Casa circondariale vedono quasi raddoppiati i tentativi di suicidio dei detenuti (da 7 a 15), fortunatamente nessuno andato a segno. Stabili gli atti di autolesionismo (66 nell'anno precedente 65). Il numero dei detenuti è leggermente superiore alla massima capienza che sarebbe di 88 persone: al 30 giugno 2022 a Baldenich c'erano 91 detenuti (25 quelli già usciti per fine pena).
 

Ultimo aggiornamento: 12:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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