SELVA DI CADORE (BELLUNO) - Da oggi è un vigile del fuoco volontario effettivo. Giorgia Monico ha solo 20 anni ed è la prima donna del distaccamento di Selva di Cadore nella sua storia ultracentenaria. «Una vera emozione, un obiettivo che ho sempre sognato fin da bambina», commenta la studentessa di Farmacia.
LA STORIA
Giorgia a contatto con il volontariato è sempre stata. «Ho un chiaro ricordo - dice - di quando, da piccola, i miei genitori rispondevano alle chiamate dei soccorsi e lasciavano casa a ogni ora del giorno e della notte. Una filosofia di vita, all'insegna dell'aiuto al prossimo, che fa parte di me». Mamma Nadia Del Tedesco è volontaria della Croce Bianca e papà Eros anch'egli del servizio ambulanza e dei pompieri. Così come a suo tempo, a dare una mano in caso di incendi, è sceso in campo nonno Giovanni. «Ho compiuto 18 anni il 15 ottobre 2018 - ripercorre la storia Giorgia - e pochi giorni dopo, assieme al capo distaccamento Callegari, ho compilato tutte le carte necessarie per fare la richiesta di entrare nei volontari. Sono seguite una visita medica a Belluno e un'altra, più psico-fisica, a Mestre». Il Covid-19 certo ha rallentato tutto, ma lo scorso giugno è stato lanciato il nuovo corso che ha previsto 80 ore di teoria-pratica da svolgersi al comando di Belluno, 20 ore di prove al proprio distaccamento e 20 ore di autoformazione. Ne è seguito un esame con prove teoriche (due esami scritti), orali (un colloquio) e pratiche (come ad esempio tiro delle manichette, spegnimento di un incendio in vasca, salita della scala italiana).
LA FORMAZIONE
Oltre a Giorgia per il distaccamento di Selva di Cadore si sono diplomati e da oggi sono effettivi Roberto Lorenzini (classe 1996), Elvis Zanicolo (1995) e Nicola Zuliani (1993). Restando in valle, a Colle Santa Lucia, entrano operativi Luca Dell'Andrea e Riccardo Masarei. «Ho sempre sognato di entrare nel corpo dei vigili del fuoco, fin da piccola - sottolinea Giorgia Monico - Anche perché in paesi decentrati come i nostri il volontariato sociale può fare la differenza in caso di emergenze. Nei periodi di studio a Padova non potrò essere operativa, ma non appena rientrerò a casa darò la mia disponibilità». «Ringrazio questi giovani - conclude Callegari - Ora siamo 21, con Giorgia unica donna. Ma l'auspicio è che altri possano entrare a far parte della nostra famiglia».
RG