Piazzale dell'ex stazione: riqualificazione nel piano triennale delle opere

Giovedì 7 Gennaio 2021 di Marco Dibona
Piazzale dell'ex stazione: riqualificazione nel piano triennale delle opere

Nel programma triennale 2021-2023 di lavori pubblici del Comune di Cortina d’Ampezzo sono inseriti interventi per 92 milioni 273mila euro per l’anno in corso; saranno 3 milioni 627mila euro nel 2022; nel terzo anno sono previste opere per 3 milioni 617mila euro.

L’importo notevole del primo anno deriva principalmente da due interventi: la riqualificazione del vecchio piazzale della stazione ferroviaria, per oltre 77 milioni di euro, con un progetto di finanza, a carico dei privati che lo propongono, per cui nei conti del comune è neutro, risulta sia in entrata, sia in uscita; altri 7 milioni e mezzo saranno spesi dal comune, per il parcheggio interrato di Largo Poste; con tre milioni e mezzo si finanzieranno il nuovo centro del curling, allo stadio Olimpico del ghiaccio, e nuovi magazzini dell’impianto; infine 2 milioni 403 mila euro riguarderanno uno stralcio dei lavori di recupero della piscina comunale di Guargné. «Il programma delle opere pubbliche è composto dal quadro delle risorse disponibili; dall’elenco delle singole opere e l’articolazione della copertura finanziaria; la tabella esplicativa delle risorse finanziarie di competenza comunale», ha spiegato il sindaco Gianpietro Ghedina nell’ultimo consiglio comunale del 2020, che ha approvato questo punto con sette sì della maggioranza e tre no della minoranza. Si è accesa una discussione sul progetto di recupero del piazzale della stazione, proposto da un pool di professionisti veneti: comprende la ristrutturazione degli edifici attuali, rimasti alla chiusura della Ferrovia delle Dolomiti, nel 1964. Il promotore privato si finanzierà con la costruzione di oltre tremila metri quadrati destinati ad attività commerciali, probabilmente un supermercato; più di 3.500 metri quadrati di residenziale. Sono previsti parcheggi in due piani interrati per 615 posti auto, in parte privati, in parte a uso pubblico. Ci saranno un auditorium per la musica; una sala per le feste; sottopassi pedonali; spazi per la sosta delle autocorriere; sarà sistemato il centenario edificio della stazione. Un volume, attualmente comunale, sarà ceduto allo stato, per realizzare uffici, alloggi, servizi per la polizia. Il progetto era stato proposto nel 2015, ma fu respinto, poiché ritenuto sovradimensionato. Ha avuto successivi aggiustamenti, sino alla proposta attuale, che trova ancora avversità in paese, soprattutto da parte dei commercianti. L’assessore all’urbanistica Benedetto Gaffarini ha ricordato in consiglio che si è conclusa la conferenza di servizi preliminare, con il favore di tutti gli enti coinvolti. E’ stata avviata la procedura di valutazione Vas, che si concluderà nei prossimi mesi; a quel punto ci sarà la conferenza definitiva e potrà aprirsi il bando di gara per la realizzazione dell’intervento.

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