Parco giochi di Caviola: decolla il progetto di restyling

Martedì 6 Aprile 2021 di Dario Fontanive
Parco giochi di Caviola: decolla il progetto di restyling

Il Comune di Falcade ha appaltato i lavori per la riqualificazione del parco giochi di Caviola con l’ammodernamento e un piccolo ampliamento anche dei due immobili a servizio dell’area. L’intervento fa parte di un progetto complessivo che prevede consistenti opere di recupero e valorizzazione anche per l’altrto parco giochi di Falcade. L’intero progetto è stato finanziato in gran parte attraverso i Fondi per i Comuni di Confine; per i lavori inerenti il parco giochi di Caviola il costo ammonta a circa 150mila euro. L’impresa che si è aggiudicata l’appalto è la Costruzioni Tollot di Ponte nelle Alpi. 
GLI INTERVENTI
Gli interventi previsti per migliorare quest’area ricreativa sono molteplici e riguardano non solo l’area verde, ma anche le strutture immobili in essa contenute come il bar che oltre a beneficiare di una radicale ristrutturazione sarà anche leggermente ampliato per disporre di una cucina più agevole. Anche l’altra piccola costruzione in legno che si trova di fronte al bar e dove veniva cucinato lo spiedo, sarà ristrutturato e adeguato alle nuove esigenze anche sotto il profilo della sicurezza. Palizzate, cordoli, muretti saranno sistemati e realizzati ex novo. Saranno anche realizzate quattro piazzole per la sosta dei camper con la possibilità di svuotamento delle acque reflue, carico d’acqua e munite di allacciamento elettrico. Anche il campo da tennis sarà interessato da interventi di adeguamento e ristrutturazione, ma rimarrà in terra battuta, unico campo da gioco rimasto in valle del Biois che continua a mantenere questo fondo. Insomma un “maquillage” a 360 gradi per rendere accogliente quest’area che è sempre stata molto gettonata dalla clientela turistica di Caviola, ma non solo: anche una certa clientela affezionata di valligiani trova qui un buona birra o un buon panino per un pranzo veloce o un’area attrezzata per far giocare i bambini con panchine e tavoli dove ritagliarsi una piccola parentesi di relax. 
I LAVORI
L’inizio dei lavori è previsto entro la prima decade di maggio e dovranno essere consegnati entro i primi di settembre per un totale di circa 120 giorni lavorativi.

Anche questo è un segnale della volontà di ritorno alla normalità dopo i lunghi mesi segnati dalla pandemia. 

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