Troppa gente ai Cadini del Brenton, ora si paga per entrare: 2 euro

Venerdì 28 Febbraio 2020 di Eleonora Scarton
La meraviglia dei Cadini del Brenton ora visitabili a pagamento
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FELTRE - Troppa gente a i Cadini del Brenton: scatta il biglietto d’ingresso per i visitatori, «Un segnale d’amore verso questo gioiellino del Parco», spiega il presidente Ennio Vigne. È questa la decisione più importante presa ieri sera dal consiglio direttivo dell’Ente Parco, riunitosi a porte chiuse per motivi legati all’emergenza “coronavirus”.

IL PRECEDENTE
Già nel 2009 il Parco aveva introdotto il ticket per entrare nel sito dei Cadini, poi però si decise di abbandonare questa strada. «Negli ultimi periodi – spiega il presidente Vigne - la corte dei conti nazionale ha dato indicazioni ai parchi di incrementare le risorse proprie». Ne vengono istituiti di nuovi, ma la torta di fondi da spartirsi è sempre quella. L’Ente ha quindi iniziato a verificare l’ipotesi di far pagare l’accesso e infine la scelta è stata fatta.

LE CRITICITÀ
I Cadini sono un vero e proprio tesoro della natura, ma presentano delle criticità importanti. I bagni non sono più utilizzabili a causa dei danni provocati dal loro uso libero ed indiscriminato nel corso degli anni, il luogo è infatti molto frequentato. La scorsa estate la presenza è stata di circa 30mila persone. «Altro punto critico – rileva il presidente - è la fruizione anoma dell’area: c’è chi si abbronza, chi porta il cane a lavarsi, solo per fare due esempi, si tratta comunque di comportamenti improponibili per un’area a valenza naturalistica così elevata». Anche da questi presupposti nasce quindi l’idea di imporre un costo all’ingresso. L’operazione comportra anche una serie di interventi: nelle prossime settimane verrà completata la staccionata che manca nel lato sinistro orografico sia per dare una continuità a quella esistente sia per impedire l’accesso. Verranno poi sistemati i bagni che diventeranno quindi fruibili e verrà completata la segnaletica. Infine verrà creato un parcheggio sia per i carabinieri forestali che per i mezzi di soccorso. 

I TEMPI
L’obbligo di munirsi di biglietto d’ingresso scatterà dal 1 giugno e in via sperimentale sarà applicato fino al 30 settembre. A quel punto il direttivo del Parco tirerà le somme. Il costo sarà simbolico, 2 euro; saranno esentati i giovani fino ai 14 anni ed i residenti nei 15 comuni del Parco. Dal punto di vista della gestione invece vige una convenzione con la cooperativa Isoipse che verrà ampliata: «L’idea è che attuino un momento di accoglienza e informazione iniziale. Inoltre dovranno fare una sorta di controllo dell’area in collaborazione con le forze dell’ordine da sempre vicine alle nostre necessità», aggiunge Vigne. 

IL DIRETTORE 
Nel corso della seduta è stato prolungato anche l’incarico di direttore facente funzione Simonetta Dalla Corte. «Siamo in attesa della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’avviso per l’individuazione del direttore. Dalla pubblicazione passeranno 30 giorni poi vaglieremo le domande arrivate così da presentare poi la terna di nomi al ministero», chiude Vigne.
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