A piedi da Canale D'Agordo a Roma per la beatificazione di Luciani, il Papa del sorriso

Lunedì 14 Marzo 2022 di Giovanni Santin
Papa Albino Luciani

CANALE D'AGORDO - Se partiranno da Belluno dovranno percorrere circa 600 chilometri; saranno trenta in meno se la partenza sarà invece fissata da Vittorio Veneto, poco meno di 500 con avvio da Venezia.

Ma quello che è certo che dal prossimo 31 agosto a domenica 4 settembre una carovana di giovani delle tre diocesi di Belluno, Vittorio Veneto e Venezia andranno a piedi sino a Roma in occasione della beatificazione di papa Luciani, in programma proprio quel giorno (4 settembre 2022).

L'INIZIATIVA

Beato you il nome dato al pellegrinaggio il cui gioco di parole ruota evidentemente attorno all'evento della beatificazione di don Albino. È questa la prima volta che le tre pastorali giovanili delle tre diocesi collaborano ad un progetto comune. E l'iniziativa già divulgata ma di cui non si conoscono ancora i dettagli come, appunto, quale sarà il luogo della partenza nasce proprio nel nome del papa bellunese che ha svolto il proprio ministero anche nelle due già citate. E nel nome di papa Luciani si metteranno dunque insieme le tre diocesi dove egli ha operato prima dell'elezione al pontificato: Belluno, luogo di nascita, degli studi in Seminario e dei primi incarichi di ministero sino a diventare, fra l'altro, anche vicario generale; Vittorio Veneto che fu la sua prima sede episcopale (1959-69); infine Venezia dove il prete sceso in laguna dalla montagna bellunese fu patriarca dal 1969 al 1978 e da dove partì per il conclave che lo elesse papa con il nome di Giovanni Paolo I. L'idea è nata dai tre sacerdoti responsabili delle tre pastorali giovanili: don Roberto De Nardin per Belluno, il veneziano don Riccardo Redigolo e don Lorenzo Barbieri (Vittorio Veneto).

I GIOVANI

Ed è proprio quest'ultimo che, anche se l'iniziativa è ancora in via di definizione, accetta di raccontare: «Il nome Beato you'? Abbiamo voluto evidenziare come centrale proprio il tema della beatificazione di Luciani - spiega don Barbieri -. Poi, sì, è un gioco di parole che ci è venuto parlando fra di noi e guarda al linguaggio giovanile per dire loro che tutti siamo chiamati alla beatitudine». I tre sacerdoti si trovano insieme ogni qual volta vi è un confronto a livello Triveneto dei diversi responsabili delle rispettive pastorali giovanili. Ed in una di queste occasioni è nata l'ipotesi di un pellegrinaggio comune.

IL PELLEGRINAGGIO

E anche se mancano molti dettagli, la proposta - che è riservata ai giovani con più di 18 anni - è già stata divulgata perché in questo modo i giovani, soprattutto gli studenti universitari, abbiano il tempo di organizzarsi anche rispetto agli esami da sostenere. Per i giovani della diocesi di Belluno-Feltre l'idea del pellegrinaggio a piedi non è una novità. Nell'estate del 2019 erano stati ben 124 quelli che avevano percorso un tratto della via Francigena, da San Miniato sino a Siena per poi proseguire sino a Roma in pullman per un incontro con il papa. L'anno dopo erano in cinquanta i ragazzi bellunesi che, guidati dal vescovo Renato Marangoni con l'aiuto dell'allora segretario personale e responsabile della pastorale giovanile don Roberto De Nardin, avevano camminato lungo la via di Francesco, da La Verna ad Assisi. Ora, dopo proposte più ridotte a causa del Covid, ecco Beato you. I posti sono limitati e le iscrizioni saranno attive fino ad esaurimento posti a partire da dopo Pasqua solo sul sito della diocesi di Vittorio Veneto. Lo stesso dove alla sezione servizi pastorali/giovani fra un mese compariranno tutte le informazioni.
 

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