Canale d'Agordo, aperta ai fedeli la casa natale di Papa Luciani

Martedì 30 Luglio 2019 di Dario Fontanive
Canale d'Agordo, aperta ai fedeli la casa natale di Papa Luciani
1
CANALE D'AGORDO (BELLUNO) -  Per la prima volta verrà aperta ai fedeli la casa natale di Papa Albino Luciani. Venerdì 2 agosto, alle 17, toccherà al Cardinale Beniamino Stella, postulatore della causa di canonizzazione di papa Giovanni Paolo I, ad inaugurare l'apertura a Canale d'Agordo della casa dove nacque il pontefice dal sorriso buono. La dimora è stata acquisita dalla Diocesi di Vittorio Veneto, grazie all'opera di un benefattore che l'ha acquistata dai nipoti del pontefice per poi donarla alla diocesi.
 
L'evento sarà preceduto - nella chiesa Arcipretale di san Giovanni Battista alle ore 16 - dalla presentazione, sempre ad opera del Cardinale Stella, del volume tratto dagli atti del processo canonico: Albino Luciani, Giovanni Paolo I, biografia ex documentis di Stefania Falasca, Davide Fiocco e Mauro Velati, la prima biografia completa sulla vita di Giovanni Paolo I. Modererà l'incontro Antonio Preziosi, corrispondente Rai da Bruxelles e direttore di Rai Parlamento. La giornata dedicata ad Albino Luciani si concluderà poi, alle 18, sempre nella chiesa Arcipretale, con una tavola rotonda moderata da Loris Serafini, direttore della fondazione Papa Luciani, e per l'occasione verrà presentato il libro di Antonio Preziosi dal titolo Giovanni Paolo I, indimenticabile, una ricostruzione scorrevole e rigorosa che rende giustizia alla portata innovativa del pontificato di questo Papa umile e colto.
IL PROGETTO
L'idea di poter acquistare la dimora di Canale d'Agordo ha preso consistenza con la scomparsa di Edoardo Luciani, fratello di Albino che era proprietario dell'abitazione dove era nato il futuro papa. Il desiderio era quello di poter rendere la casa fruibile ai tanti fedeli che ogni anno vengono in visita a Canale d'Agordo per conoscere i luoghi dove il futuro pontefice aveva trascorso l'infanzia e il museo a lui dedicato. Questa idea è diventata realtà anche grazie alla collaborazione dei nipoti del pontefice, che hanno acconsentito che la casa di Papa Luciani potesse diventare un luogo di fede e di preghiera, così come è nel progetto della diocesi di Vittorio Veneto. Se l'acquirente fosse stato un privato questa vocazione sarebbe infatti andata perduta. Il progetto prevede che il pellegrino durante la sua visita possa accedere sia alla casa che al museo in attesa che Papa Luciani venga proclamato beato, un desiderio che si fa sempre più incalzante nei fedeli di Albino Luciani, il cui pontificato è durato solamente trentatré giorni. Una beatificazione che ormai sembra veramente vicina e che potrebbe arrivare anche nell'arco di pochi giorni.
L'IMPEGNO
In questo contesto l'amministrazione del sindaco Flavio Colcergnan, in collaborazione con la fondazione Papa Luciani, sta predisponendo un progetto ambizioso per preparare il paese di Canale ad accogliere questo evento. Stando alle parole del segretario di Stato Vaticano Pietro Parolin, formulate durante una recente visita a Venezia, anche il Vaticano intenderebbe muoversi con una fondazione dedicata a papa Giovanni Paolo I che potrebbe poi lavorare in sintonia con quella già attiva a Canale d'Agordo. Quindi grande attesa e aspettative per questa beatificazione, un passo importante che andrebbe a proiettare Papa Luciani verso la canonizzazione.
Con l'acquisizione della casa natale un altro importante tassello è stato quindi aggiunto all'offerta di un turismo religioso che sempre di più si fa strada a Canale d'Agordo.
Dario Fontanive
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultimo aggiornamento: 31 Luglio, 08:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci