Nuova overdose di eroina: 35enne miracolato

Mercoledì 14 Agosto 2019 di Olivia Bonetti
Consumo di droga
Un altro caso di sospetta overdose di eroina ieri, sempre a Sedico, dopo la morte di sabato. Ma questa volta, a differenza di quanto accadde quella notte, la persona si è fatta portare in ospedale e ora è salva. Si tratta di un 35enne che ieri mattina a Sedico è stato soccorso dal 118, con i sintomi di overdose. L’uomo è stato portato d’urgenza in codice rosso al San Martino di Belluno dove è stato curato, con la somministrazione del salvavita in grado di invertire gli effetti dell'eroina. Il 35enne dopo poche ore è stato mandato a casa, dove i carabinieri avevano effettuato tutti i rilievi del caso. 
L’ALTRO CASO
L’allarme di ieri arriva a tre giorni dalla morte di Michele Falcier, di Feltre, classe 1966, originario di Jesolo (Ve), 53 anni ancora da compiere. L’uomo è stato trovato senza vita a casa dell’amico, sabato mattina in via Val di Fontana a Sedico.  Anche per lui venerdì sera alla prima avvisaglia di sintomi di overdose era stata chiamata l’ambulanza, ma poi dopo la somministrazione del farmaco-salvavita si era ripreso e aveva rifiutato il ricovero. Poco dopo è morto. Ieri pomeriggio a Belluno è stata effettuata l’autopsia: e c’è una prima conferma che sarebbe stato ucciso da overdose di eroina.
L’INCHIESTA
La Procura dopo la morte di Falcier ha aperto un fascicolo contro ignoti per morte come conseguenza di altro reato e indaga sull’eventuale cessione di sostanza. Nella stanza dove è morto l’uomo non è stata trovata droga, ma sono state sequestrate dai carabinieri delle siringhe dove potrebbero esserci tracce della sostanza iniettata. Il sostituto procuratore Roberta Gallego che coordina le indagini ha incaricato il medico legale Antonello Cirnelli di Portogruaro di effettuare la consulenza autoptica. Nei primi accertamenti di ieri sul corpo del 53enne, l’anatomopatologo ha trovato i segni di una overdose: c’era un forte edema polmonare, che però da solo non basta. Sono stati effettuati i prelievi e ora si attendono i risultati delle analisi tossicologiche. L’ultima parola insomma arriverà dal laboratorio che dirà se la sostanza psicotropa era eroina e che tipo di eroina.
EROINA KILLER
Sicuramente c’è qualcosa che non va. Forse quella che avevano assunto i due uomini a Sedico era la stessa sostanza, forse tagliata male. Una partita su cui sono scattate indagini per chiarire la provenienza della droga-killer. L’eroina è tornata prepotentemente di moda, anche in provincia purtroppo, dove spesso però si va fuori ad acquistarla nelle piazza di Mestre e Padova. Gli inquirenti al momento escludono che possa trattarsi della terribile “eroina gialla” la potente sostanza che ha già mietuto diverse morti. L’indagine è ancora in fase embrionale e dovrà far luce sui due casi che si sono verificati in poche ore, nello stesso comune, a pochi chilometri di distanza. Sicuramente in qualche modo sono collegati. E nel caso di ieri, a differenza del primo episodio, la droga sarebbe stata trovata e questo potrà aiutare nelle indagini.
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