Discesa Olympia delle Tofane, oro alla svizzera Corinne Suter. L'italiana migliore è la Curtoni all'ottavo posto

Sabato 13 Febbraio 2021
Discesa Olympia delle Tofane, oro alla svizzera Corinne Suter. L'italiana migliore è la Curtoni all'ottavo posto

CORTINA - Dopo l'argento in SuperG, la svizzera Corinne Suter in 1'34 27 ha vinto anche l'oro nella discesa mondiale di Cortina sui 2.660 metri della Olympia delle Tofane. Argento a sorpresa alla tedesca Kira Weidle in 1'34 47, unica atleta del proprio Paese in gara. Bronzo, a causa di un errore, all'altra elvetica Lara Gut-Behrami, che giovedì aveva vinto il titolo di SuperG proprio davanti a Suter, in 1'34 64.

Per l'Italia, senza Sofia Goggia, in una gara con pista e meteo perfetti e solo 31 atlete al via, la migliore è stata Elena Curtoni, 8/a in 1'35 10.

Poi, ci sono Laura Pirovano, 12/a in 1'35.«44; Nadia Delago, 15/a in 1'35»69, e Francesca Marsaglia, 17/a in 1'35«81. Domani a Cortina tocca alla discesa uomini.

Corinne Suter, senza Goggia oro "scontato"

Senza Sofia Goggia l'oro mondiale della discesa libera è andato alla rivale, l'elvetica Corinne Suter. Il tutto a conferma che a Cortina si stanno imponendo gli atleti che, nella stagione di Coppa del mondo, hanno dimostrato di essere in forma migliore. Corinne, infatti, è l'unica che, in Val d'Isere, nella prima della cinque discese stagionali, era riuscita a battere Sofia, venendo però poi decisamente superata nelle altre quattro successive gare. Suter, argento in SuperG giovedì scorso, ha vinto il titolo iridato in 1'34 27, sui 2.660 metri della Olympia delle Tofane, in una giornata da cartolina, con pista perfetta. Argento, questa la vera sorpresa della giornata, alla tedesca Kira Weidle, in 1'34 47, unica atleta del proprio Paese in gara, e che ha evidentemente pescato il biglietto giusto della lotteria iridata. Bronzo, infine, all'altra elvetica Lara Gut-Behrami, in 1'34 64. Lara giovedì aveva vinto il titolo di SuperG, proprio davanti alla Suter, e sognava di diventare la regina di Cortina 2021, invece per ora deve rinunciare a favore della compagna di squadra. Un errore poco dopo il via, troppo lunga in una curva a sinistra fino a sfiorare le reti e finendo nella neve di riporto, l'ha infatti tradita e quindi condizionata nei successivi passaggi. Senza Sofia Goggia, l'Italia si è smarrita in una gara che ha anche visto solo 31 atlete al via, a dimostrazione del rispetto che l'Olympia delle Tofane incute. La migliore è stata Elena Curtoni, ma solo 8/a in 1'35 10. Poi, ci sono Laura Pirovano, 12/a in 1'35«44, Nadia Delago 15/a in 1'35 69 e Francesca Marsaglia 17/a in 1'35 81. La Svizzera, con due ori e un bronzo, dopo tre gare, è la nazione leader di questi Mondiali. Primato che non intende perdere, visto che in tutte le discipline ha atleti da medaglia: tra le donne ancora con la solita Suter gran combinatista e Lara Gut, bravissima gigantista. L'Italia è invece ancora a secco di medaglie e adesso guarda alla discesa uomini di domani sulla spettacolare e difficilissima Vertigine. Le ragazze - come del resto anche i maschi - saranno invece impegnate di nuovo lunedì nella combinata. Sarà un'altra giornata con due gare in programma.

Ultimo aggiornamento: 14 Febbraio, 10:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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