Fondazione Milano-Cortina? «Mi piacciono le Olimpiadi ma ho tanto da fare», Scaroni chiude la porta

Sabato 3 Settembre 2022
Paolo Scaroni, no alla nomina nella Fondazione Milano Cortina

CORTINA - «Mi piace Milano, mi piace Cortina, mi piacciono le Olimpiadi, ma ho talmente tanti impegni che la vedo una operazione impossibile». Il presidente del Milan, Paolo Scaroni, esclude così un suo impegno alla guida della Fondazione Milano-Cortina 2026. «Quando si ha una carica, poi bisogna anche fare le cose - aggiunge a margine della cerimonia in piazza Diaz, a Milano, per i 40 anni della morte del generale dalla Chiesa -. Come faccio con tutte le cose che devo fare? Se resterò presidente del Milan? Certamente: sono milanista e ho avuto qualche piccola soddisfazione col Milan, siamo d'accordo».

L'assemblea del Milan, prevista per il 14 settembre, dovrebbe infatti confermarlo alla presidenza. 

Sembra destinata ad arrivare dopo le elezioni la nomina del nuovo amministratore delegato della Fondazione Milano-Cortina 2026. L'ipotesi è diventata la più probabile, apprende l'Ansa da fonti di governo che seguono il dossier. In mattinata c'è stata una riunione informale fra i soci della fondazione che farà da comitato organizzatore dei Giochi invernali, in cui è stato messo sul tavolo anche il nome di Vittorio Colao, ministro per l'Innovazione tecnologica, oltre, appunto, a quello del presidente del Milan Paolo Scaroni. Fra i soci, però, non c'è ancora intesa su una scelta che a questo punto potrebbe passare nelle mani del nuovo governo.

Da parte sua Scaroni preferisce parlare di calcio. «Il derby? Mi dà un senso di nervosismo. È da stamattina che sono nervoso». Così ha risposto ai giornalisti che gli hanno chiesto quali siano le sue sensazioni in vista della stracittadina.

Ultimo aggiornamento: 13:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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