BELLUNO - Un frigorifero, un televisore, perfino una macchina per fare il gelato, naturalmente pneumatici e bidoni di latta, un classico delle discariche abusive insieme ai sacchettoni neri pieni di ogni tipo di rifiuto. Una raccolta tale da riempire i cassoni di due camioncini e occupare otto volontari per un'intera mattinata. In Nevegal non si va solo per passeggiare, a quanto pare.
Anche per scaricare dall'auto tutto quanto dovrebbe, in verità, finire in discarica. Il gruppo di volontari guidati dal responsabile dell'albo dei volontari comunali, Paolo Zaltron, è entrato in azione nei giorni scorsi su richiesta dell'assessore all'ambiente Stefania Ganz e dopo una segnalazione da parte di un cittadino. In otto hanno così raggiunto il Colle, per ripulire via San Mamante all'ingresso della curva del Cristo e una piazzola di sosta lungo la strada a valle della stessa curva del Cristo. In una mattinata di lavoro sono stati raccolti rifiuti che hanno riempito due camioncini: un frigorifero, una televisione, una macchina per fare il gelato e copertoni, oltre ai soliti bidoni di latta, bottiglie e sacchetti vari; il materiale è poi stati conferito in discarica. La giornata, per il gruppo di volenterosi, aveva preso il via presto: alle 8 il ritrovo agli uffici comunali di Marisiga per ricevere le istruzioni da Zaltron, quindi la partenza per il Nevegal. Arrivati in piazzale i volontari si sono divisi in due gruppi e da quel momento hanno lavorato senza sosta fino alle 12. Il grazie dell'assessore, a lavori fatti, va a chi si è speso per la pulizia certo, ma anche al cittadino autore della segnalazione. «Una persona evidentemente stanca di vedere persone abbandonare rifiuti commenta la Ganz -. Mi auguro che tutte queste persone siano d'esempio per i nostri concittadini e che la loro fatica non venga resa vana da nuovi, scellerati abbandoni. Purtroppo in molti si lavora per tenere pulito, ma basta un gesto incivile per rovinare tutto». Gli stessi volontari, benché purtroppo avvezzi a pulire discariche abusive in città, sono rimasti indignati davanti alla grande quantità di materiale riversato tra l'erba e gli alberi del Nevegal. In altri casi gli autori degli abbandoni sono stati pizzicati e debitamente puniti. E' accaduto in altre zone del comune oggetto di pulizia nei mesi scorsi, dove i controlli effettuati in seguito alle segnalazioni hanno portato all'individuazione e al riconoscimento di alcuni degli autori di questi gesti incivili, che sono poi stati sanzionati.
Alessia Trentin
© RIPRODUZIONE RISERVATA Anche per scaricare dall'auto tutto quanto dovrebbe, in verità, finire in discarica. Il gruppo di volontari guidati dal responsabile dell'albo dei volontari comunali, Paolo Zaltron, è entrato in azione nei giorni scorsi su richiesta dell'assessore all'ambiente Stefania Ganz e dopo una segnalazione da parte di un cittadino. In otto hanno così raggiunto il Colle, per ripulire via San Mamante all'ingresso della curva del Cristo e una piazzola di sosta lungo la strada a valle della stessa curva del Cristo. In una mattinata di lavoro sono stati raccolti rifiuti che hanno riempito due camioncini: un frigorifero, una televisione, una macchina per fare il gelato e copertoni, oltre ai soliti bidoni di latta, bottiglie e sacchetti vari; il materiale è poi stati conferito in discarica. La giornata, per il gruppo di volenterosi, aveva preso il via presto: alle 8 il ritrovo agli uffici comunali di Marisiga per ricevere le istruzioni da Zaltron, quindi la partenza per il Nevegal. Arrivati in piazzale i volontari si sono divisi in due gruppi e da quel momento hanno lavorato senza sosta fino alle 12. Il grazie dell'assessore, a lavori fatti, va a chi si è speso per la pulizia certo, ma anche al cittadino autore della segnalazione. «Una persona evidentemente stanca di vedere persone abbandonare rifiuti commenta la Ganz -. Mi auguro che tutte queste persone siano d'esempio per i nostri concittadini e che la loro fatica non venga resa vana da nuovi, scellerati abbandoni. Purtroppo in molti si lavora per tenere pulito, ma basta un gesto incivile per rovinare tutto». Gli stessi volontari, benché purtroppo avvezzi a pulire discariche abusive in città, sono rimasti indignati davanti alla grande quantità di materiale riversato tra l'erba e gli alberi del Nevegal. In altri casi gli autori degli abbandoni sono stati pizzicati e debitamente puniti. E' accaduto in altre zone del comune oggetto di pulizia nei mesi scorsi, dove i controlli effettuati in seguito alle segnalazioni hanno portato all'individuazione e al riconoscimento di alcuni degli autori di questi gesti incivili, che sono poi stati sanzionati.
Alessia Trentin
