Municipio, restyling completo: arrivano negozi, alloggi e park interrato

Domenica 14 Febbraio 2021 di Dario Fontanive
Municipio, restyling completo: arrivano negozi, alloggi e park interrato

BELLUNO - Decolla la progettazione della nuova sede municipale e del centro servizi di Colle Santa Lucia. I 203mila euro ottenuti dal Ministero dell’Interno, andranno spartiti con Vallada, Agordo e Taibon. Intanto l’Amministrazione comunale del sindaco Paolo Frena sta varando l’operazione di vasta portata darà un edificio comunale nuovo e rimodulato attraverso la demolizione dell’attuale sede e dell’adiacente ex scuola. 
LE LINEE GUIDA
Si parte dunque con il progetto, ma prima di affidarne la stesura ad un professionista il sindaco Frena e un pool di esperti stanno studiando le caratteristiche e le linee guida. «Sarà un edificio completamente nuovo che oltre a contenere i vari servizi e uffici comunali avrà gli spazi per l’ufficio postale, l’ambulatorio medico e l’ufficio turistico- spiega il sindaco Paolo Frena-. Ci sarà anche una sala del consiglio comunal, ma anche un’altra saletta polivalente per ospitare manifestazioni e incontri di vario genere». La piazza di Villagrande diventerà il salotto buono del paese e la costruzione si inserirà armoniosamente nel contesto urbanistico; all’interno dell’edificio che ospiterà il municipio troveranno posto anche i locali per tre, quattro attività commerciali e altrettanti piccoli appartamenti da dare in affitto ai gestori dei negozi. Questo per rendere appetibili le attività anche a persone che vengono da fuori comune. Anche l’attuale parcheggio pubblico attualmente ospitato in piazza sarà eliminato con la costruzione di uno interrato sotto la nuova sede comunale. 
INTERVENTO NECESSARIO
«È ormai un intervento necessario, oggi la sede municipale ha problemi di staticità- spiega Frena-. Anche con “Vaia” ha subito alcuni danni specialmente alla copertura del tetto che in parte è mal ridotta. Non è stato fatto alcun intervento perchè serve una ristrutturazione radicale da inserire in un’ottica di rilancio e opportunità turistica, settore che dopo la pandemia, registrerà un incremento per la nostra montagna». 
Il costo complessivo si aggira su 2.8 milioni di euro che potrebbero essere coperti dai Fondi di Confine ad Area Vasta.

Ultimo aggiornamento: 09:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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