TAIBON AGORDINO - Se al suo fianco non ci fosse stata la moglie Ida l'epilogo sarebbe stato probabilmente diverso. Si trova ricoverato in gravi condizioni, all'ospedale Cà Foncello di Treviso, il vicesindaco di Taibon Agordino Loris De Col. Poco dopo le 15 di ieri stava facendo legna in un bosco di sua proprietà all'imbocco della valle di San Lucano, in località La Roa, quando all'improvviso la lama della motosega ha raggiunto i pantaloni, all'altezza del polpaccio. E' stata la donna, Ida Del Din, a prodigarsi in quei minuti determinati e interminabili che hanno preceduto l'arrivo dell'elicottero nel territorio comunale di Taibon Agordino.
LA CASUALITÀ La fortuna dell'uomo, che è responsabile dell'ufficio tecnico dell'Unione montana, è stata proprio di avere accanto a sé la moglie che lavora nell'ambito sanitario e che è riuscita a evitare che quella ferita potesse provocare una perdita di sangue incontrollata. Per lui, non appena la barella è stata caricata nell'elicottero, è partito il volo verso l'ospedale di Treviso dove si trova ancora ricoverato in condizioni gravissime. I primi accertamenti hanno permesso di tirare un mezzo sospiro di sollievo ma in questi casi i medici mantengono la prudenza necessaria prima di sciogliere le riserve sui tempi di recupero.
L'AMMINISTRAZIONE Dell'accaduto è stata subito informata Silvia Tormen, primo cittadino di Taibon: «Mi auguro che possa riprendersi e di poterlo riavere quanto prima in squadra». Poche misurate parole, strette tra i sentimenti d'angoscia per l'evoluzione delle prossime ore e lo spavento per quel che è successo. Classe 1963 è risultato il consigliere più votato alle ultime elezioni comunali del 2014.
IL LUOGO Il punto in cui è avvenuto l'incidente è quello già devastatolo scorso ottobre dal violento incendio e due giorni dopo dalla tempesta Vaia, che ha azzerato i boschi. Un luogo funesto per la famiglia De Col: il suocero del vicesindaco e padre di Ida, Armando Tullio Del Din, aveva perso la vita in un incidente proprio nella valle di San Lucano nel 2014. Sul posto, nel pomeriggio di ieri hanno eseguito un sopralluogo anche i carabinieri per accertare eventuali responsabilità e per ricostruire con precisione come siano andate le cose.
© RIPRODUZIONE RISERVATA LA CASUALITÀ La fortuna dell'uomo, che è responsabile dell'ufficio tecnico dell'Unione montana, è stata proprio di avere accanto a sé la moglie che lavora nell'ambito sanitario e che è riuscita a evitare che quella ferita potesse provocare una perdita di sangue incontrollata. Per lui, non appena la barella è stata caricata nell'elicottero, è partito il volo verso l'ospedale di Treviso dove si trova ancora ricoverato in condizioni gravissime. I primi accertamenti hanno permesso di tirare un mezzo sospiro di sollievo ma in questi casi i medici mantengono la prudenza necessaria prima di sciogliere le riserve sui tempi di recupero.
L'AMMINISTRAZIONE Dell'accaduto è stata subito informata Silvia Tormen, primo cittadino di Taibon: «Mi auguro che possa riprendersi e di poterlo riavere quanto prima in squadra». Poche misurate parole, strette tra i sentimenti d'angoscia per l'evoluzione delle prossime ore e lo spavento per quel che è successo. Classe 1963 è risultato il consigliere più votato alle ultime elezioni comunali del 2014.
IL LUOGO Il punto in cui è avvenuto l'incidente è quello già devastatolo scorso ottobre dal violento incendio e due giorni dopo dalla tempesta Vaia, che ha azzerato i boschi. Un luogo funesto per la famiglia De Col: il suocero del vicesindaco e padre di Ida, Armando Tullio Del Din, aveva perso la vita in un incidente proprio nella valle di San Lucano nel 2014. Sul posto, nel pomeriggio di ieri hanno eseguito un sopralluogo anche i carabinieri per accertare eventuali responsabilità e per ricostruire con precisione come siano andate le cose.
