BELLUNO - Affissa alla porta, ancora la targhetta dorata Studio tecnico geometra Rolando Cibien, secondo piano. Lì in quella casa che era la sua vita, in via Santa Croce 17, all'incrocio con via Santa Maria dei Battuti, è morto il geometra. L'uomo, pensionato di 65 anni, è stato trovato senza vita nel suo letto ieri mattina. Il corpo era in avanzato stato di decomposizione: da un primo accertamento la morte risaliva a una ventina di giorni fa. Si è trattato di un decesso per cause naturali, probabilmente infarto. La salma è già a disposizione dei famigliari: le esequie avverranno in forma privata.
È stato il figlio del geometra, agente della polizia locale di Belluno, a dare l'allarme. Ieri mattina, intorno alle 9.45 sono intervenuti sul posto i sanitari e i vigili del fuoco che hanno forzato la porta d'ingresso. Una volta entrati, purtroppo, la terribile scoperta. Rolando Cibien giaceva ormai senza vita sul suo letto. Nessuno dei vicini si è accorto dell'assenza del geometra e del fatto che non uscisse più per le sue abitudinarie spese. La palazzina dove abitava conta 6 appartamenti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA È stato il figlio del geometra, agente della polizia locale di Belluno, a dare l'allarme. Ieri mattina, intorno alle 9.45 sono intervenuti sul posto i sanitari e i vigili del fuoco che hanno forzato la porta d'ingresso. Una volta entrati, purtroppo, la terribile scoperta. Rolando Cibien giaceva ormai senza vita sul suo letto. Nessuno dei vicini si è accorto dell'assenza del geometra e del fatto che non uscisse più per le sue abitudinarie spese. La palazzina dove abitava conta 6 appartamenti.
