Addio al dottor Zambelli Spezier, ucciso da una malattia a 39 anni

Domenica 31 Luglio 2022 di Yvonne Toscani
Il dottor Nicola Zambelli Spezier
2

COMELICO SUPERIORE - L'intero Comelico e le comunità limitrofe ieri, 30 luglio, hanno appreso la notizia della scomparsa del dottor Nicola Zambelli Spezier con profonda sofferenza e tristezza. Il giovane medico, classe 1983, era molto conosciuto per la professione, che negli anni, prima dell'incarico a tempo indeterminato nell'Alto Friuli, lo aveva portato a sostituire i colleghi in servizio nel comprensorio e temporaneamente assenti.

Dopo la laurea in medicina e chirurgia, conseguita presso l'Università di Udine, il trentanovenne dottore aveva approfondito gli studi tra master, corsi di formazione, acquisendo una poliedrica esperienza in campo medico. All'inizio di febbraio dello scorso anno aveva cominciato l'incarico a tempo indeterminato di assistenza primaria di medicina generale, nella zona dell'Alto Friuli, nel distretto della Carnia, per la neocostituita Azienda sanitaria universitaria Friuli centrale, garantendo la preziosa presenza nei vari Comuni del territorio, inclusa Sappada, e con ambulatorio nella struttura di Ovaro.

Accanto alla professione, vissuta come una vera missione, con la massima disponibilità, umanità e competenza, Nicola Zambelli Spezier aveva continuato a coltivare i molti interessi, dallo sport alla musica. Dal 2018 è stato presidente dell'Associazione Spiquy Team, ambito che gli ha permesso di trasmettere, in particolare ai giovani, la passione per lo sport e per la natura, portandoli ad apprezzare e amare la montagna. «Quello che siamo è un dono della Natura, ma quello che diamo dipende da noi e dà la misura di quello che siamo - si legge sulla pagina ufficiale di Facebook dello Spiquy Team - Tu, caro Nik, sei stato entrambe le cose: Dono della Natura, perché eri un grande, e soprattutto hai dato tutto te stesso senza risparmiarti. È stato un onore averti a fianco, fenomenale presidente del nostro team.

Perdiamo un amico e la tristezza ci pervade, ma quello che ci hai donato e ci hai insegnato servirà per ripartire domani, consapevoli che siamo quello che diamo! Grazie Nik, dottor Nicola, cavalca le nuvole e da lassù rendi forti le nostre gambe, sicura la nostra guida e proteggici dai terreni insidiosi».

Il giovane medico, infatti, è sempre stato in prima linea a favore degli altri, nella condivisione, nella solidarietà, nell'essere parte attiva della comunità. Valori che lo hanno portato ad impegnarsi nel sociale, nello sport, nella valorizzazione della sua amata terra, nell'ambito civile, all'interno del consiglio comunale di Comelico Superiore. Moltissimi i messaggi di cordoglio, vicinanza e profonda stima che stanno arrivando in queste ore ai famigliari e agli amici, attorno ai quali domani pomeriggio, lunedì 1 agosto, alle 15, partendo dall'abitazione in via Caminesi 1, a Candide, si stringeranno in tanti per l'ultimo saluto terreno a quella che è una delle figure del Comelico più significative, generose, dedite agli altri, empatiche, umili.

    
 

Ultimo aggiornamento: 3 Agosto, 07:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci