BELLUNO - Aveva da poco compiuto 77 anni Don Gigi De Rocco, sacerdote zoldano ed ex missionario in Brasile, morto nella tarda serata di sabato 23 aprile, nella casa Kolbe di Pedavena, dove era ricoverato da tempo.
Alla fine della sua esperienza come missionario era rientrato in diocesi e trascorse gli anni seguenti in Zoldo, entrando attivamente nella piccola squadra di presbiteri, che servivano le parrocchie della valle, guidati da don Francesco Soccol e poi da don Moreno Baldo. Nell'autunno del 2013 seguì don Francesco nelle parrocchie di Cavarzano e Sargnano, dove rimase fino al 2018. Ferito in un grave incidente stradale nell'estate del 2010, mentre visitava i fratelli e i gelatieri della val di Zoldo, la sua salute cominciò a vacillare e nel 2018 il ricovero in casa Kolbe a Pedavena. «Uomo libero e amabile, fedele e sincero nell'amicizia scrive in una nota la diocesi - ha lasciato un bel ricordo di sé nelle parrocchie dove ha esercitato il suo ministero». Queste le parole di un suo confratello: «Vivacissimo nello scrivere, aveva una vena poetica che lo rendeva particolarmente efficace e originale nella scrittura». Segnato nella vita da gravi lutti familiari, nella giovinezza perse entrambi i genitori in incidenti stradali. Il vescovo Renato, il vescovo emerito Giuseppe, i confratelli e i diaconi della diocesi si uniscono nella preghiera di suffragio e fanno giungere ai parenti il loro cordoglio. La data del funerale che molto probabilmente si svolgerà proprio a Dont di Zoldo, verrà comunicata oggi.