Rientra, ma la funivia è già chiusa, poi resta bloccata in parete: 43enne salvata nella notte

Lunedì 14 Settembre 2020
Rientra, ma la funivia è già chiusa, poi resta bloccata in parete: 43enne salvata nella notte
1

ROCCA PIETORE (BELLUNO)  - Il Soccorso alpino della Val Pettorina è intervenuto questa notte sul ghiacciaio della Marmolada in aiuto di una escursionista in difficoltà. Partita alle 3 di notte da Pordenone per percorrere la Via Eterna, L. Z., 43 anni, ha poi raccontato ai soccorritori che poco dopo aver attaccato la Ferrata alle 8, a causa di un ginocchio dolorante aveva impiegato molte ore a completare il percorso ed era uscita a Serauta quando la funivia era già chiusa.

Attorno alle 20 aveva chiamato il 118 per informazioni e le era stato consigliato di passare la notte all'interno del tunnel in attesa della riapertura degli impianti. La donna aveva invece fatto sapere che era attrezzata di ramponi e frontale, chiedendo le indicazioni per superare il tunnel, e che sarebbe rientrata da sola. Nell'ultimo tratto del ghiacciaio, però all'altezza della Pala delle Scuaze a circa 2.700 metri di quota, era uscita dal tracciato corretto della pista finendo bloccata in una specie di crepaccio, senza essere più in grado di tornare sui propri passi. Alle 23.15 l'escursionista ha quindi allertato il 118. Quattro soccorritori sono saliti con due quad per poi ultimare a piedi con ramponi e piccozza gli ultimi 900 metri. Una volta raggiunta, hanno allestito un ancoraggio e uno dei tecnici si è calato da lei. Dopo essere stata assicurata, la donna è stata recuperata e riportata sul percorso corretto.

Tornati ai mezzi, i soccorritori la hanno infine accompagnata al Fedaia dove aveva l'auto.

L'intervento si è concluso passate le 2.

Ultimo aggiornamento: 15:32 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci