BORGO VALBELLUNA - Ha lottato come una leonessa per cercare di sconfiggere quel terribile male che l'aveva colpita e che voleva portarla via dai suoi due bambini. Ma ieri, Sandra Fratta, si è arresa. Aveva solo 44 anni. Sandra Fratta abitava a Nave di Mel con il marito Alex Monestier e con i due figli di 7 e 10 anni.
Famiglia conosciuta nella zona, sempre gentile e disponibile. Tutti ritraggono Sandra come una donna solare e allegra, che amava incondizionatamente i suoi figli. Un anno fa la scoperta del terribile male e l'inizio dell'incubo. Sandra ha provato in tutti i modi a sconfiggere il tumore. Lo voleva fare a tutti i costi per poter vedere crescere i suoi bambini. Qualche giorno fa le sue condizioni di sono aggravate, tant'è che è stata ricoverata all'ospedale di Feltre. Ieri mattina la donna ha esalato l'ultimo respiro lasciando nello sconforto più totale il marito e l'intera famiglia. Una notizia che ha lasciato incredula tutta la comunità zumellese dove la famiglia vive ma anche quella lentiaiese e, in particolar modo, il calcio Lentiai dove i due bambini giocano. Ed è proprio la società che ha voluto esprime «la propria vicinanza per l'immenso dolore provocato dalla prematura scomparsa di Sandra, mamma di due bambini che frequentano il nostro settore giovanile. A tutta la famiglia il nostro pensiero, vicinanza e affetto». Anche l'amministrazione comunale di Borgo Valbelluna si stringe attorno alla famiglia in questo tragico momento, anche se preferisce non parlare in segno di rispetto per la riservatezza che vogliono mantenere. La salma si trova ora nella casa funeraria delle onoranze funebri Donadel in attesa dell'ultimo saluto che verrà dato in forma privata. (E.S.)
