Mosche a Limana è guerra al Tar: la società di allevamento contro l'ordinanza del Comune

Giovedì 16 Giugno 2022 di Federica Fant
Mosche a Limana: la guerra al Tar
1

LIMANA - Il caso mosche a Limana approda al Tar. La società agricola “Il Fiore delle Dolomiti” ha presentato ricorso al Tribunale amministrativo regionale del Veneto contro l’ordinanza del Comune di Limana del 28 agosto. Un provvedimento in cui si ordinava alla società di attuare i dettami richiesti dall’azienda sanitaria bellunese. La società ha portato il Comune davanti al giudice per chiedere l’annullamento dell’atto «provvedimento contingibile ed urgente afferente l’igiene pubblica».

L’ORDINANZA

Il sindaco di Limana - su sollecitazione del Servizio igiene e sanità pubblica della Ulss 1 Dolomiti ordinava alla società ricorrente – parole che si trovano nella delibera di fresca “affissione” - di «presentare entro trenta giorni un dettagliato programma di implementazione dei migliori sistemi tecnologicamente possibili di lotta contro le larve, pupe ed insetti adulti all’interno dell’allevamento e gli eventuali sistemi strutturali di contenimento dei ditteri adulti, al fine di evitare la diffusione verso le aree esterne e quindi ridurne la numerosità». Veniva anche chiesto di «attuare tale programma, successivamente all’approvazione del medesimo atto da parte del Servizio igiene e sanità pubblica dell’azienda sanitaria bellunese, conformandosi alle eventuali prescrizioni dalla medesima formulate».

IL PROBLEMA

Il sindaco Milena De Zanet conferma come l’azienda «abbia impugnato l’ordinanza che abbiamo fatto nel 2021, andiamo avanti per difenderci. Il problema delle mosche a Limana non è ancora risolto. Si era ripresentato un mese fa e il Comune era stato avvisato. Pare che adesso si sia un po’ calmato, ma non lo vorrei dire ad alta voce» perché i cittadini stanno vivendo male il disagio già da parecchi anni. L’incarico di difendere il Comune è stato affidato all’avvocato Enrico Gaz.

IL CASO

Sono ormai almeno quattro anni che il problema viene segnalato all’amministrazione. La situazione che interessa molti nuclei famigliari è la seguente: ci sono mosche ovunque. Risulta perfino impossibile aprire anche solo una finestra. La vita di almeno 400 persone è ostaggio di questo insetto che, dall’oggi al domani ha cominciato a invadere Villa di Limana o le sue vicinanze. Della tematica se ne è occupato il consiglio comunale varie volte, sollecitato da interrogazioni. Sono state organizzate anche riunioni in municipio, interpellati esperti, sollecitata l’azienda sanitaria e l’amministrazione, a suo tempo, ha anche commissionato uno studio specifico a due entomologi. Lo scopo era quello di capire se la genesi della proliferazione delle mosche derivasse dall’azienda avicola di Villa. Troppo semplice dare la colpa ad un’azienda che produce uova biologiche, tanto che la stessa azienda aveva dovuto prendere posizione anche pubblicamente.

LA DIFESA

Illustrando la relazione, in compagnia del proprio legale, venne spiegato al Gazzettino che non ci sarebbe stata correlazione, come emerso durante l’incontro con gli entomologi Simone Martini di Padova e Marco Di Domenico di Bologna, al quale presenziarono al confronto anche il sindaco, il comandante della polizia locale Orazio D’Incà, i dottori Giovanni Andrea Sava e il dottor Oscar Cora del Servizio igiene e sanità pubblica del dipartimento di prevenzione della Uls Dolomiti, il maresciallo Cifaldi di Mel, il veterinario aziendale Marco Loverso, il tecnico aziendale per la lotta alle mosche, dottor Chiovero, i titolari del Fiore delle Dolomiti, Katiuscia Bonato e Giacomo Antonini, e il loro avvocato, Anna Casciarri dello studio Paniz. Gli esperti hanno illustrato i numerosi sopralluoghi all’allevamento di 15mila galline, relazionando sui campionamenti della pollina e del terreno. Avevano rinvenuto un numero talmente esiguo di larve di mosche, da risultare incompatibile con la lamentata massiccia diffusione di questi insetti nelle zone limitrofe. Non avevano, quindi, potuto concludere che le mosche provenivano con certezza dal “Fiore delle Dolomiti”. 

Ultimo aggiornamento: 17 Giugno, 11:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci