La strana coppia di gole profonde e la rete di "007" affaristi e massoni

Sabato 3 Marzo 2018 di Raffaella Gabrieli
La strana coppia di gole profonde e la rete di "007" affaristi e massoni
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BELLUNO - Hanno scelto la tranquilla procura di provincia per svelare intrecci di malaffare tra massoni e politici. Due "gole profonde", timorose per la propria incolumità, hanno così bussato al procuratore Paolo Luca e, prima ancora, dell'avvocato Franco Tandura. Mille vicende, raccontate dal quotidiano La verità, fanno balzare la capitale dolomitica, suo malgrado, agli onori della cronaca. Il legale di fiducia  spiega: «Questi due signori, tre-quattro mesi fa, hanno preso appuntamento con me, ma  non hanno legami con questa provincia. È una vicenda difficile e contorta che sto approfondendo».

Nell'articolo a firma di Giacomo Amadori, le questioni sollevate sono tante. Un intrico di legami e collusioni che coinvolgerebbe massoneria, politica, banche, Vaticano e servizi segreti. Ma anche affari immobiliari, investimenti finanziari, traffico di droga e di armi. Un vero e proprio ginepraio. Anche perché i nomi tirati in ballo dai due, che si chiamerebbero Valerio L. e Giuseppe V. (rispettivamente un romano 42enne e un marchigiano 64enne), sarebbero pezzi da 90.

Tra i personaggi citati nelle varie decine di pagine di verbale ci sarebbe anche Pier Luigi Boschi, padre del sottosegretario alla presidenza Maria Elena. Ma il pm smentisce: «È invenzione. I due uomini hanno raccontato tante cose che devono essere verificate ma nulla, comunque, riguarda Boschi se non forse di quindicesima sponda. Ad ogni modo, da qua non è uscito uno spiffero. Evidentemente il giornalista Amadori è ben informato». 

Qualsiasi siano i protagonisti e i reati della storia, di certo c'è che la Procura di Belluno dovrà fare i conti con il pesante dossier. 
 
Ultimo aggiornamento: 10:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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