ROCCA PIETORE - La Regione è pronta a sbloccare 3 milioni di euro di fondi Fas (Fondo per le aree sottoutilizzate, strumento di finanziamento del Governo) e dare futuro al progetto Vascellari che prevede la costruzione di nuovi impianti di collegamento dal ghiacciaio della Marmolada verso il Trentino. Il piano prende il nome dal proprietario degli impianti Mario Vascellari e prevede il collegamento tra Punta Serauta (Belluno) e Sass del Mul (Trento). Senza il sì della Provincia autonoma il progetto non decollerà e i 3 milioni andranno persi.
«Il progetto è già previsto nel piano degli interventi della Provincia di Trento, quindi non ci sono motivi per prevedere un no» afferma l'assessore regionale veneto al turismo, Federico Caner, che quindi si aspetta da Trento l'approvazione della delibera che sblocchi la partita. Soddisfatto di come sta proseguendo l'iter anche l'assessore bellunese Gianpaolo Bottacin: «Decisione importante, da tempo siamo sul pezzo con molta attenzione, abbiamo dato seguito alle richieste del territorio che sono quelle di spingere sullo sviluppo».
Da Rocca Pietore il sindaco Andrea De Bernardin riflette e al momento preferisce non rilasciare dichiarazioni: «Ci saranno al momento opportuno», chiosa il primo cittadino. Quel momento potrebbe essere comunque molto vicino, già martedì alle 20 in sala Teaz in occasione del consiglio comunale. Il primo cittadino lo ha convocato in una sala capiente perché all'ultimo punto dell'ordine del giorno si legge: comunicazioni del sindaco in merito alla questione dei confini della Marmolada e sviluppo impiantistico. «Infatti - sottolinea De Bernardin - in quella sede affronteremo l'argomento: ci sarà la possibilità per i cittadini di intervenire con domande e richieste di chiarimenti. In chiusura di seduta, inoltre, non mancherò di affrontare la tematica legata all'immigrazione».
© RIPRODUZIONE RISERVATA «Il progetto è già previsto nel piano degli interventi della Provincia di Trento, quindi non ci sono motivi per prevedere un no» afferma l'assessore regionale veneto al turismo, Federico Caner, che quindi si aspetta da Trento l'approvazione della delibera che sblocchi la partita. Soddisfatto di come sta proseguendo l'iter anche l'assessore bellunese Gianpaolo Bottacin: «Decisione importante, da tempo siamo sul pezzo con molta attenzione, abbiamo dato seguito alle richieste del territorio che sono quelle di spingere sullo sviluppo».
Da Rocca Pietore il sindaco Andrea De Bernardin riflette e al momento preferisce non rilasciare dichiarazioni: «Ci saranno al momento opportuno», chiosa il primo cittadino. Quel momento potrebbe essere comunque molto vicino, già martedì alle 20 in sala Teaz in occasione del consiglio comunale. Il primo cittadino lo ha convocato in una sala capiente perché all'ultimo punto dell'ordine del giorno si legge: comunicazioni del sindaco in merito alla questione dei confini della Marmolada e sviluppo impiantistico. «Infatti - sottolinea De Bernardin - in quella sede affronteremo l'argomento: ci sarà la possibilità per i cittadini di intervenire con domande e richieste di chiarimenti. In chiusura di seduta, inoltre, non mancherò di affrontare la tematica legata all'immigrazione».
