Riapre a tempo di record l'albergo del passo Tre Croci

Sabato 27 Febbraio 2021 di Giuditta Bolzonello
Riapre a tempo di record l'albergo del passo Tre Croci

BELLUNO - “In questo posto ho visto veramente i turisti, qui a Cortina che sia inverno che sia estate l'albergo può lavorare 12 mesi l'anno. Ci tenevamo tantissimo ad aprire per i Mondiali, da ottobre in poi è stata una corsa contro il tempo su una struttura chiusa da vent'anni, ce l'abbiamo fatta e siamo veramente soddisfatti”. Valerio Duchini, presidente ed amministratore delegato di B&B Hotels Italia, svela il restyling dell'hotel Tre Croci che torna a nuova vita dopo un lungo periodo di chiusura ed abbandono. Un anno di cantiere, con il Covid che ha rallentato, e l'inaugurazione con ben dieci nazionali arrivate a Cortina per i Mondiali di sci. Avvio con il botto e il lavoro continua tanto che per questo fine settimana sono ben 60 le stanze prenotate, un segnale che conforta chi ha fortemente voluto far tornare allo splendore l'albergo sul passo. Nel 2017 B&B partecipa all'asta dopo il fallimento delle precedente proprietà e vince.

Giusto il tempo di fare i progetti, di cercare l'azienda ideale per i lavori e a febbraio 2020 apre il cantiere che un anno dopo garantisce l'inizio dell'attività: se non è un miracolo poco ci manca. Ma per dirla come Duchini: “E' importante che questo sua sentito come un hotel di Cortina, noi portiamo da 6 a 7 milioni l'anno di valore aggiunto con benefici per tutti”. Quello che era il blasonato albergo della famiglia Menardi, fra i più grandi di Cortina, dopo alterne vicende e correndo pure il rischio di diventare un simbolo dell'archeologia turistica ampezzana, entra nella scuderia B&B come prima struttura della catena in alta montagna, sulle Dolomiti d'Ampezzo. E' un tre stelle ma con servizi di altissima qualità. Sono 124 le camere arredate con sobrietà ed eleganza, dove il legno c'è senza essere troppo presente, stanze con più opzioni per ben 280 posti letto; c'è un ristorante interno ed un bar bistrò aperto anche all'esterno, la posizione è strategica per lo sci, le escursioni in montagna vista la collocazione fra Cristallo e Faloria. In pochi minuti si può scendere a Cortina o salire a Misurina. “La nostra è un'offerta trasversale come la nostra clientela” assicura Duchini che sottolinea l'attenzione all'ambiente ma anche alla salute degli ospiti; la struttura è dotata anche del defibrillatore. Un'operazione da 10 milioni di euro, un vero affare visto il valore del mattone a Cortina, pur sceso negli anni. Azionista di riferimento di B&B Goldman Sachs Groupè una delle più grandi banche d'affari del mondo. Appena la neve lo permetterà saranno sistemati gli esterni, dove ci sarà posto anche per tavolini per consumazioni all'aperto. Il parcheggio sarà libero solo per i clienti, si pensa a soste a pagamento per gli escursionisti; è questo il punto di partenza per uno dei luoghi più frequentati delle Dolomiti, il lago del Sorapis, che vede centinaia di auto in sosta. Dalla prossima estate si cambia.

Ultimo aggiornamento: 08:44

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