QUERO VAS - Notte insonne per i residenti del Basso Feltrino, spaventati dall'ondata di furti del fine settimana. Difficile dormire sapendo che intorno alle case gira una banda di malviventi che cerca il momento giusto per introdursi nelle abitazioni e rubare soldi e preziosi. Così di notte in molti cisono rimasti svegli a controllare le loro proprietà.
IL RAID
Nelle notti dell'ultimo fine settimana a Quero Vas sono stati messi a segno cinque colpi ed altri ne sono stati tentati. Come ha spiegato il comandante dei carabinieri della compagnia di Feltre, Luca Innelli, difficile stabilire se si tratta della stessa banda che nei giorni scorsi aveva colpito nel comune di Arsiè. Quello che appare delinearsi è che si tratti di una gang di almeno tre persone che, appoggiandosi ad amici che conoscono i luoghi, mette a segno qualche colpo in una, massimo due notti, e poi se ne va.
LA NOTTATA
Dopo il fine settimana di furti e tentati furti, la notte scorsa non si sono registrate altre intrusioni. I cittadini però sono rimasti vigili. Hanno lasciato le luci esterne delle abitazioni accese, altri hanno fatto periodici giri nei giardini o controllato dalle terrazze. Raccogliendo l'appello delle forze dell'ordine, poi, numerosi sono stati anche i cittadini che hanno composto il 112, segnalando macchine sospette che si aggiravano anche alle 2 o alle 3 di notte.
Numerose poi le segnalazioni di recinzioni tranciate. Situazioni sospette si sono registrate anche ad Alano di Piave, tant'è che la paura è che la banda si stia spostando nel vicino comune.
L'INTERROGAZIONE
Quanto accaduto ha fatto drizzare le orecchie anche all'opposizione che ha immediatamente presentato in Comune un'interrogazione. In riferimento ai furti avvenuti nel territorio comunale si legge nel testo depositato dal gruppo Il Ponte - Laboratorio per Quero Vas -, per rassicurare gli abitanti che stanno vivendo la situazione con comprensibile disagio ed allarme chiediamo, in primo luogo, se il sistema di video sorveglianza presente sul territorio è pienamente funzionante. Secondariamente, l'amministrazione comunale si è sempre vantata di questo sistema di videosorveglianza ma, ci chiediamo, se fino ad ora ha dato prova e risultati utili a prevenire eventuali atti delittuosi e a individuarne i responsabili.