Il ministro D'Incà esce dal M5S: «Dolore personale, ma dopo il "no" a Draghi le divergenze sono insanabili»

Bellunese di Trichiana inizia il suo percorso alle politiche del 2013 come deputato per poi essere rieletto nel 2018 sempre con Grillo

Sabato 30 Luglio 2022
Il ministro Federico D'Incà
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TRICHIANA - Il ministro per i rapporti con il Parlamento Federico D'Incà annuncia la sua uscita dal M5S. «Ho riflettuto molto in questi giorni sulle motivazioni e le conseguenze della caduta del Governo Draghi e non posso che prendere atto delle insanabili divergenze tra il mio percorso e quello assunto nelle ultime settimane dal Movimento 5 Stelle, che oggi lascio» dice il ministro bellunese originario di Trichiana.

Per quanto riguarda il voto di non fiducia al governo Draghi aggiunge: «Avevo spiegato nelle sedi opportune e anche pubblicamente i rischi ai quali avremmo esposto il Paese in caso di un non voto di fiducia nei confronti del Governo Draghi.

Una decisione a mio giudizio irresponsabile che non ho condiviso e che ho cercato di evitare fino all’ultimo istante lavorando dall’interno del Movimento 5 Stelle, con la speranza che prevalesse una linea di ragionevolezza e con l’unico obiettivo di mettere in sicurezza il Paese, proseguire con le importanti riforme che abbiamo realizzato in questi mesi e ottenere le relative risorse economiche, grazie alla spinta del Movimento».

Spiega anche di aver visto in questa decisione una posizione che avrebbe causato delle fratture. «Avevo avvisato sul rischio di una inevitabile frattura a cui avremmo esposto il nascente campo progressista - prosegue D'Incà -  dopo un lavoro che aveva coinvolto anche i territori da più di due anni fino alle ultime elezioni amministrative di giugno. Purtroppo hanno prevalso altre logiche e altri linguaggi che non possono appartenermi». 

Quindi Federcio D'Incà diventato ministro nelle fila del M5S dopo 12 anni lascia il Movimento. «Lascio il M5s - conclude - con profondo rammarico e dolore personale, le nostre strade non sono più sovrapponibili, il solco che si è scavato in questi ultimi mesi non mi consente di proseguire in questa esperienza, per coerenza con le idee e con i valori che ho portato avanti a livello nazionale e locale e che intendo continuare a sostenere».

Chi è il ministro bellunese

Bellunese di Trichiana, Federico D'Incà,  nominato ministro per i Rapporti con il parlamento, inizia il suo percorso alle elezioni politiche del 2013 quando è stato eletto deputato nella circoscrizione VIII Veneto 2 per il Movimento 5 Stelle divenendo poi capogruppo alla Camere dei deputati deputati. Rieletto nel 2018 sempre con il Movimento 5 Stelle, è stato nominato questore della Camera dei deputati e viene a far parte della Commissione Bilancio, Tesoro e Programmazione, del Comitato per la Comunicazione e l'Informazione Esterna, del Comitato di Vigilanza sull'Attività di Documentazione, del Comitato per gli Affari del Personale, del Comitato per la Sicurezza.

Ultimo aggiornamento: 15:05 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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