VAL CANZOI - Poco prima delle 16 il 118 è stato allertato dai tre compagni di una ragazza precipitata sulle Alpi Feltrine sopra la Val Canzoi. Da una prima ricostruzione i 4 amici, due ragazzi e due ragazze, stavano scendendo dalla Punta del Comedon verso Passo del Comedon, quando i tre che erano più indietro hanno sentito un urlo e rumore di sassi e non hanno più visto Mariacristina Masocco 26enne di Feltre (Belluno) che li precedeva sul tracciato roccioso, con passaggi di secondo grado, e non rispondeva ai loro richiami.
Sul posto si è portato l'elicottero del Suem che dopo aver perlustrato il versante della montagna ha individuato il corpo senza vita della ragazza a circa 2mila metri di quota. In supporto alle operazioni, l'eliambulanza è scesa a imbarcare un tecnico del Soccorso alpino di Feltre. A scadenza effemeridi, i soccorritori hanno subito imbarcato i tre compagni per trasportarli a valle a Soranzen. Per evitare i rischi legati a manovre su terreno ripido e ghiacciato ormai buio, l'eliambulanza è dovuta rientrare e la salma di Mariacristina verrà recuperata alle prime luci del giorno.
La vittima, chi era Mariacristina Masocco
Mariacristina Masocco, 26enne di Feltre praticante avvocato, avrebbe dovuto sostenere tra qualche giorno l'esame che l'avrebbe abilitata alla professione. Maria Cristina era molto legata a mamma Angela e alla sorella minore. Un legame che si era rafforzato ancor di più con la morte del padre Narciso, avvenuta per un malore improvviso a solo 50 anni nel 2015. Per tanti anni ha svolto l'attività di barista al The Crown Pub di Feltre e, parallelamente, ha portato avanti gli studi alla facoltà di Giurisprudenza. Lo scorso anno aveva raggiunto l'importante traguardo della laurea ed ora stava svolgendo il praticantato nello studio legale associato Coppa Pauletti Rech Zanella.
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