Addio a Diego, pilastro dello sport feltrino

Martedì 20 Aprile 2021 di Eleonora Scarton
Morto Diego Ceccato, pilastro dello sport feltrino: nel 2010 il discobolo d'oro

FELTRE
Se n’è andato Diego Ceccato, fu volontario instancabile e promotore dello sport nella frazione feltrina di Nemeggio. Originario proprio di Nemeggio, Ceccato è stato tra i fondatori della Virtus Nemeggio, ma nella sua vita ha svolto volontariato anche nella parrocchia, nel centro sportivo italiano ed in innumerevoli altre realtà del territorio. Malato da qualche anno, ieri è morto all’età di 74 anni. I funerali si terranno domani, mercoledì, alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Nemeggio. La famiglia non chiede fiori ma eventuali offerte saranno devolute alla federazione italiana per la cura del rene. 
LA FIGURA 
Diego Ceccato ha vissuto tutta la sua vita nella frazione di Nemeggio, nella borgata di Criolin. Pensionato ormai da diversi anni, ha lavorato presso l’ex metallurgica (l’attuale Hydro) di Feltre. Diego non era sposato, lascia la sorella Giovanna, che attualmente vive a Bologna, mentre il fratello è mancato qualche anno fa. «Era una persona gentile, premurosa, sempre attiva nella e per la comunità. È una figura di cui si sentirà la mancanza», lo ricorda il consigliere comunale Alberto Vettoretto che, in quanto di Nemeggio, conosceva direttamente il 74enne. 
IL VOLONTARIATO 
Ceccato era un volontario sempre in prima fila per il bene della comunità. Era partecipe alle attività della parrocchia, sostenendo le varie iniziative. Ma la sua grande passione ero lo sport. È stato uno dei soci fondatori della locale Virtus Nemeggio. Ed è proprio la società che lo ricorda così: «Diego Ceccato è stato uno dei promotori della nascita dell’U.S. Virtus nel 1969. Con grande impegno e convinzione ha saputo coinvolgere un gruppo di persone che hanno fondato questa società sportiva, in un paese che fino ad allora non aveva niente di ricreativo per i ragazzi che vi abitavano e se volevano praticare qualche sport dovevano andare nei paesi limitrofi. Da quel momento, per oltre cinquant’anni è sempre stato presente nel consiglio della società con vari incarichi: ha ricoperto la carica di presidente nei primi anni, poi di vicepresidente e di consigliere, sempre con spirito di collaborazione e con la volontà di portare nuove proposte. Anche nei momenti in cui il proseguo della società sportiva sembrava in dubbio, lui non si è perso d’animo e con tenacia si è impegnato per creare nuove situazioni che garantissero continuità per la società sportiva da lui tanto voluta». Ceccato ha operato anche all’interno del CSI di Feltre per molti anni e ha ricevuto nel 2010 il “Discobolo d’Oro”. «Noi dell’U.S. Virtus vogliamo ricordare Diego, oltre che come uno dei fondatori, anche come un amico sempre presente, al quale riconosciamo di aver creato la possibilità per molti giovani, e ora anche meno giovani, di praticare lo sport e di avere delle strutture sportive e ricreative a Nemeggio», chiude la società. 
LA POLITICA 
Ed è proprio per l’amicizia che lo legava con l’allora presidente del Csi di Feltre, Alberto Brambilla, che Ceccato entra in politica. Si candida alle comunali di Feltre del 2002 e, grazie ai voti presi da coloro che lo conoscevano e ne apprezzavano la gentilezza e il suo spirito a volte critico ma sempre costruttivo, diventa consigliere comunale nella legislatura 2002-2007.
Eleonora Scarton
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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