​Il Comune rimette in vendita l'ex pescheria di via Roma a Feltre

Martedì 29 Novembre 2022
Il Comune rimette in vendita l'ex pescheria di via Roma a Feltre

FELTRE - Torna in vendita l'ex pescheria di via Roma a Feltre.

L'amministrazione comunale, nella seduta del consiglio comunale di ieri, ha aggiornato il piano delle alienazioni della città, togliendo alcuni terreni che sono stati venduti ma facendo anche altre modifiche. «Siamo riusciti a vendere alcuni terreni in via Cavalieri di Vittorio Veneto - spiega l'assessore all'urbanistica Andrea Bona - Dopo la procedura di vendita, l'acquirente, coltivatore diretto, ha chiesto di poter acquistare anche altri terreni limitrofi per un importo di 11.755,40 euro, e abbiamo accettato». Bona spiega poi che «abbiamo deciso di acquistare un lembo di terreno a ovest di palazzo Gazzi, parliamo di circa 13,60 metri quadrati, che è stato utilizzato più volte per necessità di cantiere e che appartiene ad un privato. È stato ritenuto fondamentale dai progettisti per il completamento del progetto e la funzionalità interna del fabbricato». L'assessore ha poi aggiunto che è stata rimessa in vendita l'ex Pescheria di via Roma per un costo di 33mila euro.


IL DIBATTITO
Sia il consigliere Adis Zatta che il consigliere Paolo Perenzin hanno puntato il dito contro il provvedimento che vede ridurre il comodato d'uso all'Enal Sport Villaga delle scuole di Villaga, da 18 a 6 anni: «18 anni potevano giustificarsi qualora l'associazione svolgesse i lavori di sistemazione del tetto sottolinea il consigliere Perenzin - L'Enal ha ribadito all'attuale amministrazione, come aveva detto a noi, di non potersi fare carico dell'intervento; ed è per questo che avevamo previsto di utilizzare i fondi comuni di confine per eseguire la sistemazione. L'attuale amministrazione ha fatto altre scelte. Il segnale che viene dato è però che non si intende intervenire sull'immobile e che le condizioni sono precarie in quanto viene interdetto il primo piano». La replica di Bona: «Abbiamo deciso di adottare prudenza in quanto abbiamo dei cantieri impiantati che non sappiamo come andranno a finire. Negli scorsi mesi, per esempio, abbiamo avuto una transazione di 50mila euro per la torre del Campanon, un aumento dei costi di 40mila euro per palazzo Gazzi e una variante al teatro di 300mila euro. Finché questi cantieri non sono terminati è meglio essere prudenti. Magari nella prossima annualità del fondo potremmo decidere di mettere mano agli edifici delle frazioni». Una variazione di bilancio corposa quella portata dall'amministrazione comunale che vede, tra le poste più elevate, un aumento di spesa del personale per circa 166mila euro, lo stanziamento di 36mila euro per l'aumento dei prezzi delle materie prime per il progetto del ponte delle corde, 250mila euro per il parcheggio della stazione delle corriere e 94mila euro per il percorso pedonale di Nemeggio (e si toglie il mutuo per pari importo). L'amministrazione ha poi aumentato i contributi erogati dal comune alle scuole non statali di 10.900 euro, alle associazioni non sportive di 15.500 euro e alle associazioni sportive di 8mila euro.


NOMINE
Il consiglio comunale ha provveduto inoltre alla nomina dei componenti del comitato scientifico dei musei civici, che risulta ora così composto: Claudia Casagrande, Tiziana Conte, Jacopo Marcer, Daniela Perco, Gabriele Toneguzzi, Marco Campigotto, Eugenio Tamburrino. Sono poi stati nominati i componenti della commissione comunale per le pari opportunità, che risulta così composta: Viviana Fusaro, Paolo Perenzin, Velleda Bronzato, Giulia Trevisan, Barbara Zucco, Gianni Pontil, Sandra Vettorel, Federica Cesa, Giorgia Li Castri.


E.S.
 

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