Elisoccorso, pompe di rifornimento rotte: Falco resta di nuovo bloccato a terra

Giovedì 5 Gennaio 2023 di Olivia Bonetti
Elicottero a terra, pompe di rifornimento rotte

BELLUNO - Non c'è pace per Falco. Ad appena 5 mesi dall'inaugurazione della nuova base di Pieve di Cadore l'elicottero è rimasto a terra già due volte. L'ultima ieri,  4 gennaio, quando si sono rotte le pompe di rifornimento ed è stato necessario sospendere il servizio di elisoccorso.

E il problema si è verificato proprio in concomitanza con il grandissimo afflusso di turisti. «A causa di un guasto nelle operazioni di rifornimento del carburante - spiegava ieri l'Ulss Dolomiti contattata sulla questione -, Falco non è operativo dal tardo pomeriggio di oggi. Domani mattina (oggi ndr) è previsto un check con le ditte coinvolte, per una rapida soluzione della criticità. L'Azienda si è comunque attivata anche per individuare soluzioni alternative per assicurare il servizio, nel caso si prospetti un fermo più lungo».

IL PRECEDENTE
Era venerdì 19 agosto quando nel corso della periodica manutenzione all'elicottero Falco emerse un guasto tecnico e l'aeromobile rimase a terra per giorni. Un grosso problema in quel periodo in cui il soccorso alpino viaggiava con decine di interventi al giorno. Eppure le regole dell'appalto erano chiare: la ditta avrebbe dovuto garantire un nuovo aeromobile. Una regola che non venne rispettata: per 5 giorni la provincia restò senza un servizio fondamentale (fortunatamente in quel periodo c'era il secondo elicottero di Dolomiti Emergency).

NUOVI PROBLEMI
Ieri, ancora nel picco della stagione, i nuovi problemi: si sono rotte le pompe di rifornimento, il gasolio è finito fuori e l'elicottero non può al momento volare. Ma questa volta non c'è il paracadute: non c'è Dolomiti Emergency, attivato quest'estate in via sperimentale. Per queste lunghe ore quindi non c'è nessuna eliambulanza in provincia.

LA BASE
Il guasto di ieri si è verificato proprio nella struttura nuova di zecca, inaugurata esattamente 4 mesi fa, il 4 agosto, con cerimonia e sfilata di autorità. Si chiama HEMS (Helicopter Emergency Medical Service) ed è stata annunciata come una delle basi elicotteristiche più avanzate d'Italia per il servizio in emergenza urgenza con il decollo e atterraggio degli elicotteri del Suem, realizzata con un investimento di 3 milioni 123 mila euro. La struttura ha sede all'ospedale di Pieve di Cadore, ma da quando è operativa ci sono già stati due problemi. Oltre al guasto della pompa, avvenuto ieri, nei giorni scorsi c'era stato quello dell'ascensore, con un paziente rimasto all'interno con medico e infermiere.

 

Ultimo aggiornamento: 6 Gennaio, 10:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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